Jesi Straccamerigge, al Centro Alzheimer con poesie sulla Jesi degli anni ’50

Jesi – Si è concluso il 12 luglio il ciclo di incontri dedicati alla poesia dialettale presso il Centro diurno demenze Cassio Morsetti, in via Finlandia, promosso dal Gruppo amatoriale dialettale Straccamerigge.

Gli appuntamenti avevano la finalità di donare un po’ di spensieratezza agli utenti del centro diurno, offrendo uno spaccato di vita dei tempi andati, del centro storico di Jesi, grazie alle letture delle poesie in dialetto jesino. Ad esibirsi il presidente dell’Associazione Straccamerigge, Stefano Schiavoni e un’attrice del Gruppo, Giannetta Grizzi.

«Abbiamo ottenuto il risultato che speravamo – ha sottolineato Stefano Schiavoni -, donare momenti di allegria agli utenti del centro e anche offrire l’occasione di ricordare gli scorci della Jesi degli anni ’50 che hanno vissuto da giovani. E’ stato davvero commovente esibirsi davanti a loro, più che con il pubblico delle grandi platee».

Ha letto le poesie di Marco Bordini mentre Giannetta Grizzi ha interpretato sue e altre opere. Gli incontri si sono svolti per 3 mercoledì, il 21 e 28 giugno, il 12 luglio.

Il centro diurno per persone con demenze, offre a persone affette da Alzheimer o altre demenze, nella fase medio-lieve, occasioni di socializzazione e programmi di trattamento terapeutico, al fine di mantenere il più a lungo possibile le capacità residue dei malati e offrire alle famiglie sostegno e aiuto nell’affrontare la malattia e i cambiamenti che essa comporta. La struttura è aperta dal lunedì al sabato dalle ore 8 alle ore 17.30.

La struttura di via Finlandia, fortemente voluta dallo scomparso Cassio Morosetti, cittadino onorario, con una donazione al Comune di 800 mila euro per la realizzazione, è stata inaugurata nel gennaio del 2022.