Segui QdM Notizie
;

Attualità

JESI TAGLIO AI COSTI, MICROPAGAMENTI PIU’ FACILI CON BANCOMAT E CARTE

JESI, 8 maggio 2018 – Da oggi chi vuole potrà sfruttare il suo bancomat, la sua carta di credito o la carta prepagata per saldare quanto dovuto per i così detti tributi minori, vale a dire la tassa di occupazione di suolo pubblico, l’imposta sulla pubblicità o il pagamento delle pubbliche affisioni.

Lo comunica l’Amministrazione comunale in un comunicato nel quale evidenzia che “il Comune di Jesi, tra i primi in Italia, ha infatti attivato tale modalità di versamento per la riscossione di questa tipologia di tributi, adeguandosi subito alle normative introdotte per disincentivare il più possibile il maneggio di denaro contante”.

Attualmente i tributi di cui sopra sono gestiti dall’Abaco SpA che, una volta riscossi, provvede a versarli sui conti correnti del Comune.

“La nuova modalità di pagamento elettronica – dicono dal Palazzo – diventa un servizio in più per il contribuente, senza oneri aggiuntivi, e risulterà per altro molto utile, in alternativa al denaro contante, per la riscossione fuori sede in occasione di manifestazione, fiere o mercati. Un servizio, questo, che – sempre stando al comunicato – pone Jesi ancora una volta all’avanguardia nel garantire servizi sempre più efficienti verso i cittadini. E’ di appena pochi giorni fa, infatti, l’inchiesta andata in onda sul programma Piazzapulita che ha evidenziato come molti Comuni e pubbliche amministrazioni non consentono versamenti delle proprie entrate con carte di credito, debito o prepagate”.

L’innovativa modalità di pagamento dei tributi minori per ora riguarda solamente le imposte sopra descritte; tutti gli altri tributi comunali quali: Imu, Tasi e tassa rifiuti, continueranno ad essere pagati tramite il modello F24 previsto dalle leggi in vigore.

s.b.

 

News