LA LETTERA “IL RISIKO DELLE NOMINE AL CIS, CUPRA FUORI DAI GIOCHI”

CUPRA MONTANA – È ormai noto che il Partito Democratico, dopo più di sei mesi d’impasse dalla scadenza del mandato del C.D.A. di CIS S.r.l., ha ora fretta  di chiudere nella scelta delle poltrone da assegnare. Tre in tutto, Presidente ed un consigliere al PD, un consigliere al Centrodestra. Scelte prese altrove e che poco ci appassionano.

Rileviamo tuttavia come i “nominati” non solo non provengono da risorse interne (prassi ormai seguita dalle società più efficienti) ma sono anche scarsamente rappresentativi del territorio di riferimento del Consorzio. Il presidente in pectore, l’ing. Luca Piermattei, viene da Macerata ed andrà a sostituire il cuprense Sergio Cerioni (PD), un commercialista di Mergo è stato indicato al posto del vice presidente, il cuprense Marco Fiorentini (in quota centrodestra) e un avvocato di Moie dovrebbe prendere il posto del consigliere Renzo Zuccaro (PD).

Cupramontana perde in un solo colpo presidente e vice presidente.

Giova ricordare che dei dodici Comuni soci di CIS S.r.l., Cupramontana è il secondo socio con il 14% del capitale sociale e, contrariamente a quanto sempre accaduto in passato, non avrà alcun rappresentante all’interno del C.D.A. del Consorzio a dimostrazione del declino ormai intrapreso dall’amministrazione comunale guidata da Luigi Cerioni, incapace di influenzare le scelte politiche locali e marginalizzata al rango di spettatore, nonostante la tassazione ai massimi livelli cui non corrispondono servizi altrettanto ottimali.

D’altronde non c’è da stupirsi che Luigi Cerioni resti fuori dalle scelte su CIS S.r.l., le decisioni vengono prese dalla segreteria provinciale del PD ed il 2016 è un anno elettorale per Cupramontana. Dopo aver comprato i voti di gatti e gattare, reiterato la promessa non mantenuta di un campo sintetico alla locale squadra di calcio, aiutato in ogni modo le aziende dei suoi assessori e consiglieri, non può certo inimicarsi i vertici del suo stesso partito. Comprendiamo il disagio dell’individuo ma come uomo politico lo condanniamo, prima vengono gli interessi della comunità rappresentata, poi, semmai, i sogni di gloria.

Non ci resta, come SiAmo Cupra, di esprimere il nostro più sincero apprezzamento per il lavoro svolto in questi anni dal presidente e vice presidente CIS S.r.l., Sergio Cerioni e Marco Fiorentini.

Luca Stronati per SiamoCupra