Segui QdM Notizie

Cronaca

MOIE ALLA BIBLIOTECA “LA FORNACE” PRESENTAZIONE DEL LIBRO DI GESSICA BAIONI

MOIE, 15 dicembre 2016 – Nuove iniziative anche nel prossimo fine settimana alla biblioteca “La Fornace” di Moie. Domenica 18 dicembre (ore 18) la scrittrice Gessica Baioni presenterà il suo ultimo libro “La solitudine. Lettere alla mia amica Ambra”. Si tratta di un epistolario contemporaneo, di cui conosciamo solo una voce, un rivolgersi unidirezionale ad amplificare il sentimento di solitudine della protagonista, che non a caso dà il titolo all’opera. Introduce il regista e attore Andrea Fazzini. A seguire sarà offerto ai presenti un aperitivo. L’iniziativa è organizzata dal Teatro Rebis.

Un altro motivo per mettere in agenda una visita a Moie, al centro culturale “eFFeMMe23”, è l’apertura straordinaria della mostra “Foto senza fili” di Adriana Argalia, allestita nei suggestivi locali del tunnel dell’ex fornace. La fotografa stessa illustrerà l’esposizione ai visitatori sabato 17 e domenica 18, con orario dalle 16 alle 19. Sarà un viaggio affascinante, un poetico racconto per immagini ispirato dai protagonisti del Social Opera. La mostra si inserisce nell’ambito delle iniziative della 49esima Stagione Lirica della Fondazione Pergolesi Spontini e sarà visitabile fino al 4 gennaio negli orari di apertura della biblioteca.

Altro appuntamento a “La Fornace” è quello di giovedì 22 (ore 21) con “Le parole che non ti ho mai letto”. È la restituzione al pubblico del laboratorio organizzato da Alessandro Morbidelli, autore e curatore editoriale. La serata sara l’occasione per presentare il lavoro degli iscritti pubblicato con il titolo “Storie possibili”. Sara l’occasione per discutere di scrittura e per giocare insieme con storie possibili e libri in palio.

Nei giorni di sabato 24 e sabato 31 dicembre la biblioteca sarà chiusa, salvo l’apertura, nel pomeriggio di San Silvestro, per la celebrazione di un matrimonio. Un modo originale per chiudere un anno intenso per le attività del centro culturale di Moie: un luogo vissuto dalla popolazione sempre più come piazza del sapere ma anche come spazio di incontro e di condivisione di momenti piacevoli.

News