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Pallamano Macagi Cingoli: adesso bisogna vincere

I ragazzi di Palazzi affrontano il Secchia Rubiera, dell’ex D’Benedetto, ultimo in classifica, Mirco Compagnucci: «Vogliamo conquistare i due punti»

Cingoli – Il tempo dei complimenti per il bel gioco è finito: ora la Macagi Cingoli deve vincere.

La squadra di Palazzi, infatti, domani sabato 18 novembre affronta in casa il Secchia Rubiera ultimo in classifica, per la partita della nona giornata di Serie A Gold maschile di pallamano. 

Storia del Secchia Rubiera e precedenti

La Pallamano Rubiera, in seguito Pallamano Secchia per via della fusione con Modena e poi Secchia Rubiera dal 2011, è nata nel 1974 ed è una delle società più vincenti dell’Emilia Romagna. 

Nel corso della sua storia, infatti, ha vinto due Coppe Italia (1993-1994 e 2004-2005) e un Handball Trophy (2007-2008), disputando ben 33 campionati di massima serie e 11 partite nelle Coppe Europee, raggiungendo per 10 volte le semifinali scudetto. 

Milita ininterrottamente in Serie A Gold dalla stagione 2021-2022, dopo la fondazione dell’ultima società nel 2011. Tra Macagi Cingoli e Secchia Rubiera sarà una sfida inedita, dato che le due squadre non si sono mai incrociate in partite ufficiali. Piero D’Benedetto, attualmente con i cingolani, ha giocato con gli emiliani nella passata stagione 2022-2023 in Serie A Gold.

Il Secchia Rubiera 2023-2024 

La squadra, allenata dall’ex Bolzano, Siena e Pressano Alessandro Fusina, è composta da giocatori di talento come il terzino Kreshnik Kasa (classe 2001), il portiere ucraino Maksym Voliuvach (1996), il terzino ucraino Seyed Navyd Naghavialhosseini (2000), il pivot argentino Matías Beourlegui (1999), il terzino albanese Pashko Hila (1995), il terzino spagnolo Alvaro De La Santa (2001).

In campionato il Secchia Rubiera ha raccolto solo un punto, per via del pareggio alla prima giornata contro il Pressano (con cui condivide l’ultima posizione). Da allora sono arrivate otto sconfitte di fila. Il miglior marcatore della squadra è Alvaro De La Santa con 35 reti segnate.         

Qui Macagi Cingoli

La Macagi Cingoli si presenta allo scontro diretto, primo di tre partite decisive per l’andamento del campionato, reduce da tre sconfitte di fila contro le corazzate Brixen, Conversano e Alperia Merano. Contro i meranesi la squadra di Palazzi non ha espresso la sua miglior pallamano soprattutto nel primo tempo, anche per via dell’assenza di Balint Somogyi, infortunatosi a una mano pochi giorni prima del match.

«Non abbiamo giocato una buona partita – ammette Mirco Compagnucci -, perché sono mancati sia la difesa che l’attacco. Siamo sicuri che sia stato solo un passo falso: una sfida storta può capitare e ora ci rimetteremo in carreggiata».

E l’occasione per rialzarsi arriva proprio dalla gara interna contro il Secchia Rubiera.

«Ci stiamo allenando – aggiunge Compagnucci – per arrivare pronti e preparati al matchVogliamo conquistare i due punti, per riscattarci dalla brutta figura che abbiamo fatto contro Merano». 

Info utili e Serie B 

La sfida tra Macagi Cingoli e Secchia Rubiera si giocherà sabato 18 novembre alle ore 18 al PalaQuaresima di Cingoli. 

Arbitreranno Bassan e Bernardelle, alla presenza del commissario tecnico Piffanelli. Domenica 19 novembre, inoltre, il palazzetto cingolano ospiterà altre due partite.

Alle 16, infatti, la squadra Under 15 femminile affronta le pari età del Chiaravalle, mentre la formazione di B sfida i Lions Teramo alle ore 18. 

«Per noi – conclude Compagnucci, che è titolare nella seconda squadra cingolana – è un campionato per crescere, che aiuta noi ragazzi ad arrivare con i grandi della rosa seniores. Sono contento del minutaggio che ognuno di noi sta accumulando: piano piano ci stiamo prendendo le nostre responsabilità. I risultati arriveranno, nonostante le due sconfitte contro Chieti e Camerano, ma ora contro i teramani speriamo di disputare un ottimo match».

(foto di Doriano Picirchiani)

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