VALLESINA I PREMI NOBEL BRINDANO CON IL VERDICCHIO

 

VALLESINA, 11 dicembre 2016 – Chissà cosa avrà pensato Bob Dylan quando ha saputo che nel corso della cena di gala organizzata in onore dei vincitori dei Premi Nobel, tra le altre cose avevano servito anche dell’ottimo Verdicchio dei Castelli di Jesi DOC Passito “Tordiruta”; forse si sarà pentito per aver snobbato la cerimonia. Chi, invece, in quell’occasione si è fatto onore è stato proprio uno dei prodotti d’eccellenza della cantina Moncaro, scelto per l’occasione da Daniel Roos, uno dei più celebri pasticceri svedesi. Il “Tordituta” è stato selezionato tra le migliori etichette al mondo e servito con successo in abbinamento al dessert.

“Essere protagonisti ad un evento internazionale così prestigioso è per noi un grande onore, una attestazione di qualità che ci riempie di orgoglio – ha dichiarato il Presidente della Moncaro, Doriano Marchetti –. La Svezia – ha proseguito – è uno dei mercati internazionali consolidati e la scelta di produrre vini nel segmento premium, esclusivamente da vitigni autoctoni, si conferma una carta vincente per coniugare la cultura del vino e la promozione del territorio e certamente – ha concluso Marchetti – il Verdicchio fa onore all’intera produzione di vino delle Marche e dell’Italia”.

La cena d’onore alla cerimonia di consegna dei premi Nobel si svolge ogni anno il 10 dicembre nei saloni del Municipio di Stoccolma, uno degli edifici più suggestivi della città. Attorno ai tavoli si sono seduti 1.450 convitati selezionati; tra questi i componenti la famiglia reale svedese, capi di stato e di governo e, logicamente, quanti, nel corso della serata, hanno ricevuto il riconoscimento per il loro impegno in tanti campi: della cultura, della scienza  e del vivere civile. Stando ad una nota, c’è da dire che la scelta dei piatti e dei vini da servire, effettuata logicamente molto prima della serata d’onore, rimane segreta fino al momento in cui i commensali non si siedono attorno ai tavoli; è stato nel momento in cui le vivande e le bevande sono state servite che tutti hanno potuto degustare le prelibatezze culinarie ed i vini scelti come abbinamento.

Ancora un successo, dunque, per il Verdicchio, un prodotto d’eccellenza della Vallesina e, in questo caso, un fiore all’occhiello di una cantina storica come quella della Moncaro di Motecarotto.

(s. b.)