JESI Emergenza: saracinesche abbassate ma servizi garantiti

In città 11 farmacie e 13 edicole, idraulici disponibili in caso di assoluta necessità

JESI, 12 marzo 2020 – Saracinesche abbassate per tutte quelle attività commerciali indicate dal Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, che ha annunciato le nuove misure restrittive in tutta Italia per affrontare il contagio da Covid-19, fino al 25 marzo.

Porte chiuse per i parrucchieri, una ventina circa quella in città.

Stesse disposizioni per i centri estetici, anche questi circa una ventina. Molti commercianti avevano già annunciato la chiusura nei giorni scorsi: negozi, pub, bar e ristoranti, alcuni dei quali hanno offerto il servizio di consegna a domicilio, che è consentito.

Aperti gli alimentari, compresi i supermercati che, praticamente tutti, hanno a disposizione il servizio per la consegna della spesa a dimiclio, e le farmacie, sono undici quelle a disposizione in città.

Tra i servizi garantiti ci sono gli idraulici, molti si rendono disponibili in casi di assoluta necessità.

Garantiti servizi di pubblica utilità come tabaccai, pompe di benzina, meccanici e le edicole che in città sono 13.

Garantiti i servizi postali, bancari e finanziari.

Le fabbriche sono aperte, alcune stanno predisponendo la chiusura per i prossimi giorni, in generale stanno rispettando le misure di sicurezza ma debbono rimanere chiusi quei reaparti aziendali non indispensabili.

(e.d.)

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