Attualità
MOIE Abbazia Benedettina di Santa Maria, “Perla del Romanico” delle Marche
1 Aprile 2020
L’Istituto per la Valorizzazione delle Abbazie storiche della Toscana le ha dedicato un tributo sulla sua rivista
MOIE, 1 aprile 2020 – La prestigiosa rivista dell’Istituto per la Valorizzazione delle Abbazie storiche della Toscana nel suo secondo quaderno di dicembre 2019 ha voluto dedicare un importante tributo all’abbazia di Moie.
In copertina l’acquarello raffigurante la Certosa di Calci
Quest’importante istituto si è costituito il 22 gennaio 2016 presso la sala consiliare del Comune di Torrita di Siena e ha la finalità di valorizzare i notevoli beni culturali presenti in Toscana, grazie al pregevole contributo di studiosi che desiderano promuovere il proprio territorio.
Gli enti promotori sono stati i Comuni di Abbadia San Salvatore, Asciano, Chiusi, Montepulciano, Sarteano, Sovicille e Torrita di Siena, insieme alle diocesi di Grosseto e di Montepulciano-Chiusi-Pienza.
Successivamente si sono aggiunti altri importanti Comuni delle province di Arezzo, Firenze, Siena e Grosseto, e la Congregazione Benedettino-Vallombrosana.
L’abbazia di Moie, definita la “Perla del Romanico” delle Marche, è stata valorizzata con un notevole contributo dalla studiosa in Storia dell’Arte Martina Gambioli, appassionata della storia della sua cittadina. La Gambioli ha effettuato un’accurata descrizione storico-artistica dell’abbazia, ponendo in evidenza l’importanza che ha avuto nei secoli. L’Abbazia Benedettina di Santa Maria merita di essere valorizzata, non solo in loco, ma anche in un contesto più ampio. Questo “ponte ideale” che in questo numero ha collegato la Toscana con le Marche possa in futuro apportare altri frutti per promuovere il notevole patrimonio artistico dei rispettivi territori.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
