CHIARAVALLE Ambiente e cinema: stasera “Il Pianeta verde”

Proiezione nell’arena dietro l’Abbazia, ore 21, per l’ottava edizione “I giovani raccontano il cinema dei giovani”

CHIARAVALLE, 16 luglio 2020 – Iniziata due settimane fa con “Wall-e” e proseguita la scorsa settimana con “Vita di Pi”, torna la cine-rassegna “Pollice verde” con un film di culto per i fautori della sostenibilità ambientale, “Il pianeta verde”.

L’appuntamento, come di consueto, è nell’arena dietro l’Abbazia di Chiaravalle: la proiezione prende il via alle 21 ed è il giro di boa di questa ottava edizione della rassegna “I giovani raccontano il cinema dei giovani”, con protagoniste le nuove generazioni sia nella conduzione delle varie serate sia nei temi trattati dai film in programma, incentrati stavolta sulla necessità di ripensare il rapporto tra uomo e natura.

Il film, scelto e introdotto da Francesco Rosi e Daniel Shiotsuki, è il penultimo della rassegna che si chiuderà con Elisa Giulietti ed Elisa Quattrini che proporranno “La donna elettrica” (22 e 23 luglio).

Regia francesce per la pellicola di stasera, firmata da Coline Serreau e datata 1996: cosa accadrebbe se i potenziali abitanti di un altro pianeta “bello e verde”, più avanzato del nostro e privo di disuguaglianze e sfruttamento, decidessero di visitare la terra per sondare la nostra evoluzione?

Realizzato 24 anni fa in Francia ma penalizzato da una distribuzione limitata, il film tratta in chiave umoristica problemi legati al clima e all’ambiente come la frenesia, l’abuso di potere, l’inquinamento e il consumo selvaggio degli spazi e delle risorse naturali. Dietro la comicità, traspare una critica serrata alla civiltà industriale e all’assurdità della burocrazia.

L’ingresso è gratuito e contingentato secondo le norme anti Covid-19 con prenotazione obbligatoria dei posti ([email protected] 071.9499295).

«Con questa edizione – afferma Francesco Favi, assessore alle politiche giovanili del Comune di Chiaravalle – facciamo ben tre passi in avanti. Anzitutto, dopo le tante iniziative di sensibilizzazione ecologica che in questi anni abbiamo promosso raccogliendole nel calendario No Impact Days, stavolta sarà la settima arte a mostrarci il bisogno di ricostruire una relazione armonica tra gli esseri umani e il pianeta, tanto più in un momento drammaticamente segnato dalla pandemia. Quest’anno la conduzione è tutta in mano alla Consulta Comunale dei Giovani: un segnale credo importante se pensiamo che durante l’emergenza, in Italia e nel mondo, le nuove generazioni sono state ingiustamente dimenticate e marginalizzate e che rischiano di essere loro a pagare il prezzo più alto della crisi economica in atto».

Elisa Giulietti, presidente della Consulta giovanile: «Uniti dall’amore per la natura, noi ragazzi riteniamo che il cinema, con la sua straordinaria capacità di far riflettere sulla realtà e al tempo stesso di farci evadere verso mondi affascinanti, può essere sfruttato per uscire da questo duro periodo con nuovi punti di vista e speranze di rinascita, che devono necessariamente tradursi in nuove prospettive di convivenza con il nostro ecosistema».

(e.d.)

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