FALCONARA Area cani sperimentale in spiaggia a Rocca Mare

L’assessore Clemente Rossi: «L’istituzione di tale spazio rappresenta un’opportunità per arricchire l’interesse turistico del nostro litorale»

FALCONARA, 23 maggio 2021 – «La possibilità di consentire l’ingresso dei cani, accompagnati dai rispettivi conduttori in zone ben delimitate di spiaggia libera durante il periodo estivo, è consentita dalla Legge Regionale del 2004. Istituire un’area per ospitare i cani in spiaggia rappresenta un’opportunità in grado di arricchire l’interesse turistico del nostro litorale».

Clemente Rossi, assessore comunale all’urbanistica, edilizia e commercio illustra il piano spiaggia vigente a Falconara da tempo, che prevede un sito apposito per i cani.

«L’area, di tipo sperimentale, era stata indicata in prossimità del cavalcavia ferroviario di via Roma, in quanto facilmente accessibile e individuabile. Ciò non elimina la possibilità, anche dalla stagione estiva 2022, di estenderla ad altra area, ugualmente accessibile, sulla base dell’esperienza maturata nel corso dell’imminente stagione. Di fronte ad alcune obiezioni e preoccupazioni, emerse in sede di commissioni consiliari, peraltro comprensibili trattandosi di un’iniziativa innovativa, fu adottato l’orientamento, anche da me condiviso – dice Rossi – di attuare, in alternativa e in prima battuta, un tale esperimento nella zona di Rocca Mare. La spiaggia di Rocca Mare è tutta considerata “libera”, non soggetta a limiti vincolistici stringenti, a differenza del Litorale Sud che ricade nelle norme dettate dal Sistema della Autorità Portuale del Medio Adriatico. Ho predisposto alcuni sopralluoghi con i tecnici comunali e ho anticipato una proposta, avvalendomi anche del parere dell’associazione benemerita “Pionieri di Rocca Mare” e del Comitato “My Fido”. La zona individuata, per una prima sperimentazione, è delimitata entro un tratto di arenile immediatamente a sud dell’Hotel Luca».

Il tratto destinato all’area per i cani sarà esteso per almeno 50 metri anche in osservanza delle norme anti Covid. I servizi che il Comune potrà offrire nel tratto di spiaggia libera, saranno essenziali: possibilità di usufruire di acqua corrente, cestini per contenere le deiezioni dei cani, contenitori per i rifiuti in genere, segnaletica semplice e chiara.

«Si può anche ipotizzare un servizio di vigilanza, attuata da associazioni di volontari – dice Rossi – ma il loro ruolo non sarà repressivo bensì di interlocuzione e di ausilio agli utenti. Il rispetto della legge dovrà essere garantito dalla Polizia Locale. Sono convinto che il servizio proposto possa essere interpretato come un segno di grande civiltà e di buona educazione civica. Se verranno assicurate tutte le norme, sanitarie e di conduzione, i cittadini certamente sapranno apprezzare questa nuova opportunità e l’esperimento sarà felice, a beneficio della collettività e qualificherà ancor più il livello di apprezzamento e di ospitalità del litorale falconarese. Si discuterà di queste problematiche tra pochi giorni in una commissione congiunta, convocata essenzialmente per ascoltare le opinioni delle associazioni maggiormente interessate per ricevere ulteriori suggerimenti. Inoltre – conclude l’assessore Rossi – mi auguro che dal 2022 anche i concessionari balneari dedichino una parte della loro concessione ai conduttori degli animali, che invito ad essere attenti e responsabili, con al seguito i loro amici a quattro zampe».

Gianluca Fenucci

©RIPRODUZIONE RISERVATA