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Cronaca

ANCONA Arrestato jesino, aveva rubato uno zaino da un furgone

Si tratta di un 35enne con numerosi precedenti anche per furto, oggi la convalida

ANCONA, 16 aprile 2022 – Un 35enne di Jesi in manette dopo aver rubato uno zaino che era all’interno di un furgone. Non è sfuggito, però, agli agenti delle Volanti della Questura, che lo hanno intercettato e arrestato.

Il fatto è avvenuto nel pomeriggio di venerdì in Piazza d’Armi, dove era stato segnalato un tentativo di furto. Giunti sul posto i poliziotti prendevano contatti con una venditrice ambulante, la quale riferiva che poco prima si era accorta che dall’interno del furgone da lavoro era stato asportato il proprio zaino, contenente vari effetti personali, tra cui il portafoglio e le chiavi di due veicoli.


La donna immediatamente notava un uomo poco distante che si aggirava nei pressi delle autovetture in sosta con un telecomando in mano, per cercare di individuare la macchina abbinata e poterla aprire. Subito veniva allertato il numero di emergenza, che consentiva l’arrivo tempestivo delle pattuglie.


Il 35enne, vistosi scoperto, tentava di allontanarsi, ma veniva fermato in una via adiacente. A questo punto, non potendo negare quanto accaduto, restituiva alla donna lo zaino rubato, che aveva nascosto all’interno di una propria borsa, nonché le chiavi delle autovetture.


Gli agenti, dopo aver ascolta per procedere agli accertamenti di rito, all’esito dei quali veniva identificato, appunto, come un 35enne, residente a Jesi, con a carico numerosi precedenti di
polizia, anche per furto.

In più gli veniva notificato un provvedimento di foglio di via dal capoluogo dorico, emesso dal Questore di Ancona pochi giorni prima, a seguito di istruttoria della Divisione Anticrimine, per un episodio analogo, in cui era stato trovato dalle Volanti con addosso arnesi atti allo scasso, mentre si aggirava furtivamente tra le auto in sosta.


Alla luce di quanto verificatosi, visti i numerosi precedenti e valutata la frequenza delle condotte predatorie poste in essere, veniva tratto in arresto per il reato di furto, informando l’Autorità giudiziaria che, in data odierna, provvedeva in apposita udienza alla convalida.

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