Ancona Violenza sessuale, arrestato quarantenne

Lei 20 anni lui 40, l’uomo è stato posto ai domiciliari con braccialetto elettronico

di Redazione

Ancona, 18 dicembre 2022 – I Poliziotti della Questura dorica hanno posto agli arresti domiciliari (con applicazione del braccialetto elettronico) un 40enne italiano, accusato di violenza sessuale aggravata e lesioni a carico di una donna di circa vent’anni.

Da quanto ricostruito dalle forze dell’ordine, la violenza sessuale contestata si inseriesce all’interno di complessi rapporti personali caratterizzati da profonde implicazioni emotive.

Tutto è iniziato dal sentimento della giovane che, dopo aver vissuto nell’ultima estate una breve relazione con l’indagato, non ha mai accettato la scelta dell’ex compagno di iniziare una nuova relazione.

La ventenne ha provato in tutti i modi a non perderlo, compiacendolo in ogni modo ma senza accorgersi della posizione di vantaggio del quarantenne. L’uomo, infatti, sfruttava i sentimenti della ragazza per scopi personali, compresi regali economici.

In una particolare occasione, dopo aver donato ancora una volta del denaro, la ragazza è stata insistemente invitata dal quarantenne all’interno del suo domicilio e lì è stata costretta a subire una violenza sessuale. Un atto contro la volontà della ventenne, che le ha provocato anche ecchimosi alle cosce e alla spalla.

Decisive le indagini della Squadra mobile per ricostruire i fatti e impedire con l’arresto la possibile reiterazione dei reati.

All’esito della richiesta avanzata dalla Procura della Repubblica di Ancona di applicazione di adeguata misura cautelare, il Gip disponeva per l’indagato gli arresti domiciliari con applicazione del braccialetto elettronico.

«Continua la mattanza domestica – ha sottolineato il questore Capocasa – che ci restituisce una società incapace di liberare le donne dal loro inferno privato. La battaglia deve essere affrontata prima di tutto con la forza della cultura, che sia cioè più forte dell’indifferenza, dell’intolleranza, dell’ignoranza dettate dal pregiudizio. Il percorso è ancora lungo ma se procediamo insieme ogni giorno, con la stessa intensità, con lo stesso impegno, con lo stesso coinvolgimento emotivo, l’eliminazione della violenza contro le donne passerà da ambizioso proposito a realtà concreta».

©riproduzione riservata