Castelplanio Maltese disorientato per strada, ragazza lo soccorre

Castelplanio – Le buone azioni, quelle fatte con il cuore, devono essere rese pubbliche.

Un piccolo cane di razza Maltese, nel pomeriggio di ieri vagava disorientato per strada e Beatrice, una ragazza di Apiro, che fortunatamente per il piccolo cagnolino si trovava a passare di lì, non si è voltata dall’altra parte.

Ha fermato la sua auto e non ci ha pensato un secondo: lo ha preso con sè a bordo e accompagnato dal veterinario, convinta che fosse stato investito.

«Pensavo proprio che fosse stato preso sotto da una macchina – ci racconta -, camminava a zig zag, sembrava perso, le macchine lo schivavano. Ho pensato che prima che qualche altra auto potesse investirlo ancora dovevo fare qualcosa».

Salvato da morte certa, lo ha accompagnato subito presso uno studio veterinario. Il cagnolino non era stato investito, è solamente molto anziano, denutrito, e anche cardiopatico, probabilmente stanco, ma fornito di un microchip.

Sembrava allora che la situazione fosse in via di soluzione, sarebbe bastato rintracciare il proprietario e invece il numero di telefono al quale è registrato risulta essere inesistente.

Per motivi di privacy il veterinario non può fornire le generalità del proprietario, gli unici dati che può dare sono che questi risulta di Castelplanio e di origine straniera.

Beatrice ha provato anche a contattare i Carabinieri che le hanno consigliato di rivolgersi alla Polizia Locale, ma gli uffici erano in quel momento chiusi.

Non restava che portarselo a casa e così ha fatto. Non può tenerlo, però, ha già altri animali e, soprattutto, rischierebbe anche una denuncia per appropriazione indebita.

Dalle condizioni del cane l’unica cosa certa è che da tempo è in strada, possibile che il proprietario non lo abbia mai cercato?

E se dovesse farsi avanti siamo certi che riconsegnarlo sia la cosa giusta?

«Fortunato, questo potrebbe essere il suo nome, meriterebbe di finire i suoi giorni con una famiglia che gli possa regalare quell’amore che sicuramente gli è mancato, c’è chi consiglia di non recarsi in canile perchè data l’età rischierebbe di finire li i suoi giorni».

Fortunato cerca il suo padrone, ma se il suo padrone non cerca lui forse è meglio che passi il resto della sua vita coccolato e amato in un canile che sul gelido ciglio della strada.

«Domattina (oggi, ndr) cercherò di rintracciare il suo padrone, con l’aiuto della Polizia Locale di Apiro e se non bastasse di Castelplanio, ma se non riesco dovrò portarlo in canile».

Grazie Beatrice per non esserti voltata indietro.