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CINGOLI PLESSO SCOLASTICO ALLA PORTELLA, IL PROGETTO PIACE MA…
6 Ottobre 2018
CINGOLI, 6 ottobre 2018 – Tre architetti cingolani presentano alla comunità il loro progetto per il nuovo plesso scolastico nel Parco della Portella. Pochi giorni fa, infatti, Paolo Vigoni, Carlo Maria Accrescimbeni e Alessandro Petrini hanno pubblicato su Facebook alcune diapositive del rendering del progetto.
Nella relazione presentata dai tre architetti, si punta l’attenzione sulla ricerca di un approccio rispettoso delle peculiarità ambientali nell’area scelta dal Comune per edificare i nuovi istituti superiori, situata a ridosso delle mura cittadine. Per questo, nel progetto si integra le strutture da edificare con il terreno stesso, riducendo al minimo la parte affiorante, lasciando quindi a vista ampie vetrate e spazi aperti. Inoltre, il tetto verde renderebbe minimo l’impatto estetico delle nuove costruzioni. L’opera è stata dimensionata soddisfacendo gli standard previsti dal DM del 18-12-1975, per le tipologie scolastiche previste.
Il complesso sarà diviso in tre blocchi principali: il blocco degli uffici di segreteria, nell’edificio esistente delle ex scuole elementari, con Sala docenti, uffici dei dirigenti, uffici di segreteria, locali archivio pratiche e un collegamento con la nuova scuola tramite un nuovo sottopassaggio; il blocco del Liceo Linguistico, con ingresso in via Invalidi del Lavoro, 5 aule di 52 mq, un laboratorio multimediale, una biblioteca, un auditorium (in condivisione con l’Istituto Alberghiero), una palestra con gradinata, la bidelleria e spazi verdi disseminati in tutto l’istituto; infine il blocco dell’Istituto Alberghiero Ipseoa, con ingresso in comune con il Liceo Linguistico, 42 aule di 52 mq, laboratori attrezzati (di cui 2 di cucina e uno di sala bar), una biblioteca (condivisa con il Liceo), una palestra con gradinata, la bidelleria e ampi spazi verdi, oltre a locali dispensa e aree di parcheggio interrato per le automobili.
Il progetto ha già aperto la discussione tra i cittadini di Cingoli. Alcuni sono entusiasti del progetto, mentre altri restano scettici e contrari alla costruzione nel Parco della Portella, la quale crede che il progetto deturpi il paesaggio della città.
Giacomo Grasselli
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