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Cingoli - Apiro

Cingoli Sant’ Esuperanzio, nel weekend torna la festa del patrono

Da oggi a domenica tutti gli appuntamenti religiosi, il programma ricreativo quest’anno si svolgerà nel chiostro e nel loggiato della Collegiata

Cingoli, 22 luglio 2022 – Nel fine settimana torna a Cingoli la festa di Sant’ Esuperanzio, patrono della città.

La quarta domenica di luglio è notoriamente dedicata al protettore del Balcone delle Marche, in ricordo della solenne penultima ricognizione delle sacre reliquie avvenuta il 26 luglio 1777, era un sabato.

L’allora vescovo di Osimo e Cingoli, il cardinale Guido Calcagnini, presenziò il giorno seguente domenica 27, anche alla benedizione della cripta ricavata sotto l’altare maggiore ove furono riposti i resti ossei unitamente al cranio nel semibusto. Ecco il motivo storico-religioso che si commemora nella quarta domenica di luglio di ogni anno.

Gli appuntamenti, sia religiosi che ricreativi, tornano nella loro veste consueta.

Il programma religioso

  • Il triduo in preparazione aprirà i riti nella Collegiata con il rosario e la messa alle 19 nei giorni del 21, 22 e 23 luglio.
  • Domenica 24 gli appuntamenti di rilievo: alle 10 la celebrazione presieduta dal vescovo emerito monsignor Claudio Giuliodori, a seguire quella delle 11.30. Nel pomeriggio il rito più solenne con la messa delle ore 17 celebrata dal vescovo diocesano monsignor Nazzareno Marconi.

    Torna anche il rito dell’Offertorio e si rinnova così un momento davvero importante: all’inizio della messa il sindaco Michele Vittori, donerà al Santo, per mano del vescovo celebrante, le chiavi simboliche della città quale segno di aiuto e protezione per l’intera collettività.

    A seguire tutte le associazioni, che operano a vario titolo nel territorio comunale (combattentistiche, d’arma, sportive, culturali, religiose, comitati di quartiere e di frazione), porteranno un omaggio al Santo.

    Al termine si snoderà la processione con il semibusto del Santo, partendo dalla Collegiata, percorrendo il viale Sant’ Esuperanzio, il viale della Carità dove ci sarà una benedizione quindi il rientro in chiesa.

    In occasione di questo rito religioso ci sarà un importante appuntamento organizzato dall’Amministrazione comunale, ovvero la consegna delle benemerenze civiche e del Labieno d’Oro a coloro che durante il drammatico periodo della pandemia si sono particolarmente distinti nel servizio medico-sanitario in città. Il corteo civico si dirigerà, poi, alla volta dell’ospedale cittadino che sarà intitolato alla memoria del compianto dottor Francesco Foltrani.
  • Domenica 31 luglio nella celebrazione delle ore 10 saranno ricordate la figura di monsignor Adriano Pennacchioni – indimenticato ultimo priore di Sant’ Esuperanzio, nel XXVIII anniversario della morte – e dei sacerdoti di Cingoli.

Il programma ricreativo

Una novità assoluta di quest’anno riguarda invece il programma ricreativo che si svolgerà interamente nel chiostro e nel loggiato attigui alla Collegiata patronale – e non nello spazio in uso fino a prima della pandemia:

  • Oggi, venerdì 22, alle 18, consegna dei premi ai vincitori del concorso fotografico “I colori di Cingoli” che ha visto la presenza di trentotto scatti a colori e in bianco e nero. L’evento è stato supportato dalla sezione comunale Avis di Cingoli in qualità di sponsor etico, da numerosi produttori cingolani e dagli esercizi commerciali.

«Un ambiente più familiare e raccolto – precisa Piergiorgio Lancioni, presidente del sodalizio esuperanziano – accoglierà tutti coloro che verranno a trovarci per gustare il nostro menù a base di polenta, gnocchi fatti in casa, crescia tipica e altre specialità della nostra gastronomia locale. I pomeriggi e le serate della due giorni saranno allietati da Diego e Greta che proporranno musica di pianobar e karaoke per far cantare tutti i presenti. Sabato pomeriggio dalle 17 abbiamo anche organizzato un momento di festa, con Pagliaccio Cioccolata che intratterrà grande e piccoli con animazione, giochi, balli, tatuaggi e spettacoli».

  • L’ultimo appuntamento, che chiuderà le feste del patrono, sarà il tradizionale concerto sotto il loggiato dal titolo “Antico ma non troppo. Il mandolino tra Milano, Napoli e Cingoli”, in programma domenica 7 agosto alle 21.15. La serata musicale vedrà esibirsi nella splendida scenografia naturale all’aperto i musicisti Giovanni Scaramuzzino al mandolino I, Marco Monina alla chitarra e Serena Cavalletti – che cura anche la direzione artistica – al mandolino II e violino. L’ingresso sarà libero.

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