Segui QdM Notizie

Ricette per il sorriso

COTTO&MANGIATO LA RUBRICA DI GIOIA MORICI

FARFALLINE E PASSERACEI

Volevo subito tranquillizzare tutti, non sia mai stiate in pensiero: Belen e Belin sono tornati insieme. Ebbene sì, questo è il gossipissimo del momento. Belen-culo alto-Rodriguez si è rimessa con il suo Steffano-pacco grosso-De Martino. Da quando s’era lasciata continuava a postare foto disinvolte con le chiappe al vento, ma non la dava a bere a nessuno: era ancora cotta del suo ballerino. Sì, ok, ha avuto ‘sta parentesi col biker sosia di Corona, ma anche i muri hanno capito che di lui non gliene fregava una cippa. Però almeno per un paio d’anni non c’ha ammorbato i coglioni con copertine a ripetizione in cui si limonava l’amor de su vida. Anche te, Belen, un po’ di rispetto: sei figa, sei famosa, sei ricca, quando sei innamorata almeno sii felice in silenzio, sennò ci fai crepare d’invidia. Che poi sarà davvero amore? Sulle riviste patinate ‘sti vip non fanno che gridare a gran voce i loro sentimenti, poi appena si mollano si mettono con qualcun altro. Che razza di amore era? Oh, voltano pagina in un attimo, il tempo di evacuazione di un piccione. Ma come fanno? Io per smaltire un’inculata ci impiego anni. Ci penso e ci rimugino, quando mi sembra di esserne fuori ci rivado sotto, divento vecchia e ancora cinque/seicento vaffanculo non detti mi solleticano il gargarozzo e questi in un nanosecondo hanno già cambiato partner. “Ciao, posso metterti una mano sul culo?”. “Sì, certo, ti amo”. Alè, fidanzati, lei è già incinta di tre gemelli. Per carità, è anche vero che, se te la tira dietro Belen, che fai, non la pigli al volo? Già il rifiuto della gnocca tradizionale è un pensiero che la mente del maschio non considera. Pensa se arriva ‘sto popò di femmina e ti dice: “Gradisce il lepidottero?”. Che fai, rispondi: “No, grazie, la farfalla mi rimane sullo stomaco”?? Che poi, scusate, se tanto mi dà tanto, Belen mica ce l’ha normale: minimo-minimo è metallizzata, con l’apertura automatica e il termostato incorporato, cioè calda d’inverno e fresca d’estate. Le puoi dire di no? È evidente che, daje che te daje, anche De Martino Campanaro ha ceduto. Vabe’, mentre suonano la campana, noi aspettiamo. Tanto vuoi che non si ripeta la stessa solfa? Si faranno fotografare con le lingue intrecciate come i cestini di vimini, oltre a Santiago concepiranno Bogotà, ma al terzo vagito saranno già tra le braccia di qualcun altro. Certo che pure chiamare i figli col nome delle città è una cafonata non da poco. Ah, nel mio caso, punterei tutto sulla sponsorizzazione locale. “Porto Civitanova, vieni subito qua!” “Corridonia, ubbidisci!” “Poggio San Marcello, hai fatto i compiti?”. Se poi volessi dare un tocco esotico, per il secondo nome non ho dubbi: se è maschio Jagermeister, se è femmina Elisa di Figombrosa. Perché se famo a gara a esse grezzi, è un attimo che vinco.


Gioia Morici

[email protected]

© RIPRODUZIONE RISERVATA

News