CUPRA MONTANA IL 25 APRILE NON SARÀ UNA FESTA, PAESE IN LUTTO PER LA MORTE DI LEONARDO

CUPRA MONTANA, 24 aprile 2018 – Non ci sarà nessuna solennità, non ci saranno grandi discorsi per la Festa della Liberazione in programma domani (25 aprile). Il sindaco Luigi Cerioni ha deciso che il programma “sarà in tono dimesso” perché l’intera comunità non ha nessun motivo per gioire ma tanti per piangere.  “Ci sarà la banda comunale per intonare l’inno ma certo il tutto sarà notevolmente ridotto”.

La “capitale del verdicchio” è attonita, incredula per quanto è capitato nelle ultime ore. La “signora della notte” è passata lasciando una scia di dolore e nello stesso tempo ha riaperto ferite di un passato purtroppo molto vicino.

In Ungheria, precisamente a Budapest, una famiglia in queste ore sta vegliando il proprio figlio in attesa di riportalo nel suo amato paese. Leonardo David, 22 anni, studente di Ingegneria biomedica all’Università Politecnica delle Marche, non c’è più.  Ha smesso di vivere all’ospedale di Budapest dove era ricoverato da circa 20 giorni, in seguito a una caduta dopo essere inciampato sulle rotaie del tram, battendo con violenza contro un muro di contenimento (probabilmente per i pedoni), adiacente alle stesse rotaie, che gli ha in qualche modo compromesso la milza. Le notizie che giungevano a Cupra Montana non erano tuttavia preoccupanti ma nel frattempo la mamma Rita Fiorentini (docente di Infermieristica all’Università Politecnica delle Marche) e il papà Roberto David (dipendente del Comune di Cupra Montana) si erano subito recati a Budapest per essere vicini a Leonardo.

Poi le complicazioni, due delicati interventi chirurgici, la ripresa e ieri (23 aprile), nel primo pomeriggio il  tragico epilogo.

Leonardo era un giovane forte fisicamente, ben allenato. Giocava in Terza Categoria a Maiolati dove la notizia è piombata come un fulmine, gettando nel dolore e nello sconforto società e compagni di squadra.  Con ogni probabilità saranno disposti accertamenti anatomopatologici per dare una spiegazione clinica a cosa abbia portato a questo improvviso decesso.

redazione

© RIPRODUZIONE RISERVATA