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Cupramontana La “Nuova Comunità” guarda al futuro della capitale del Verdicchio

Presentata da Luigi Cerioni ed Erik Wempe nella Sala del Torchio dei Musei in Grotta, l’associazione fungerà da vetrina per lo sviluppo del territorio

Cupramontana – Nella Sala del Torchio del Mig è nata sabato una nuova associazione, con nobili finalità, dalla volontà dell’ex sindaco Luigi Cerioni ed Erik Wempe, presidente di “Cupramontana Accoglie”.

Un progetto che guarda al futuro di un piccolo borgo che ha tanto da offrire a chi per piacere, per lavoro, o semplicemente per la tranquillità dei paessaggi che lo circondano, deciderà di soggiornarvi.

Nasce da qui la volontà di creare questa nuova associazione, dalla dedizione che contraddistingue Luigi Cerioni ed Erik Wempe, olandese ormai da anni residente a Cupramontana, insieme alla moglie Isabel cuprense a tutti gli effetti, da sempre attivo nella promozione del territorio, presidente di Cupramontana Accoglie, associazione che promuove il turismo e l’ospitalità rurale.

«L’associazione è un progetto orientato al futuro per sviluppi nuovi e innovativi e mira a fare di Cupramontana un laboratorio in cui la diversità socio-culturale possa crescere e fiorire. La collaborazione tra imprese e iniziative locali dovrebbe incoraggiare la comunità a crescere e sviluppare nuove idee e opportunità», si legge nel sito.

Nuova Comunità sarà dunque la vetrina e il tramite fra il proprietario dell’immobile che verrà destinato a locazione, il cittadino che vorrà usufruire del servizio, la Regione Marche e il Comune.

Mettersi al servizio di una comunità, in questo momento difficile sopratutto per i piccoli borghi, è un iniziativa di tutto rispetto, Cupramontana resta una realtà attiva, che ha saputo superare la crisi post pandemia riuscendo a mantenere attivi tutti i suoi servizi, e grazie alla sua posizione geografica, a due passi da Jesi e dal capoluogo, ma anche a due passi dell’altra vallata che guarda a Fabriano, può essere un ottimo luogo per chi vuole trascorrere una vacanza.

In un contesto lavorativo come quello dello smart working potrebbe invece essere la meta giusta per chi vuole lavorare in tranquillità, utilizzando la nuova rete in fibra ottica.

Non dimenticando la vicinanza dell’aereoporto, del porto, della rete viaria di grande comunicazione sia su gomma che ferroviaria.

E godendo dell’accoglienza che il paese sa regalare attraverso la buona cucina, le numerose attività che può offrire anche ai più giovani attraverso le diverse associazioni tra le quali quelle sportive, dal baseball, al calcio, al ciclismo, pallavolo, palestre.

Insomma, non manca niente, c’è anche un teatro di nuova generazione, il Concordia

La Nuova Comunità cuprense si impegna anche a ospitare i giovani europei per far conoscere la cucina, il vino, il paesaggio, il patrimonio artistico e architettonico, attivandosi per portare all’estero le tipicità enogastronomiche e il patrimonio artistico – culturale, lavorando in sinergia con altre istituzioni e realtà territoriali circostanti.

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