Segui QdM Notizie

Cronaca

FABRIANO ALLARME FIOM: “CASSAINTEGRAZIONE JP NON È ANCORA IN PAGAMENTO”

Prioritario per la Fiom lo sblocco della situazione

 

FABRIANO, 10 aprile 2019 – Accordo JP Industries, per la FIOM ancora nessuno sviluppo dopo la stipula dell’accordo lo scorso 10 gennaio (leggi l’articolo che confermava per ulteriori 12 mesi la cassa integrazione per i Lavoratori dell’ex Antonio Merloni) e dopo l’ulteriore richiesta unitaria dei sindacati di un tavolo al MISE dello scorso 29 gennaio. 

Ora la FIOM torna alla carica, e lo fa attraverso le parole del Segreterio della FIOM di Ancona Pierpaolo Pullini, responsabile del territorio di Fabriano, e del Segretario Generale Tiziano Beldomenico : “Ad oltre tre mesi dalla firma dell’accordo di CIGS siglato al Ministero del Lavoro, l’ammortizzatore sociale non è ancora andato in pagamento e le persone sono arrivate ad una condizione insostenibile. Necessario quindi accelerare i tempi per ridare un minimo di respiro alle famiglie che stanno vivendo senza alcuna forma di sostegno al reddito”.

Una presa di posizione che vuole essere stimolo per cercare di rendere più rapida la firma del decreto (legato alla firma dell’accordi) che dovrebbe portere all’erogazione della cassa integrazione per i 600 lavoratori marchigiani ed umbri.  “Indispensabile sfruttare al meglio questi nove mesi residui di ammortizzatore sociale” spiegano Pullini e Beldomenico, ribadendo la necessità di una sinergia totale tra tutte le istituzioni che ruotano attorno al “Progetto JP”.

Un partner per JP

Nodo partner: ancora una volta resta aperta la questione, perché Invitalia (agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa) incaricata di cercare un partner che possa sostenere il progetto industriale della JP secondo la FIOM ancora non ha riferito sviluppi di eventuali trattative e/o passi avanti.

“Aspettiamo ormai da tempo la convocazione del MISE – Proseguono Pullini e Beldomenico – per verificare l’andamento dell’operazione di scouting da parte di INVITALIA per l’individuazione di un partner, che affianchi l’imprenditore e che permetta finalmente all’azienda di partire con lo sviluppo del piano industriale. La produzione di queste settimane ha permesso di iniziare a rientrare delle mensilità arretrate e sembra si stia parlando di nuove possibili commesse che consentirebbero di continuare su questa strada”.

(s.s.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA

News