FABRIANO DUE AUTO SENZA REVISIONE ED UN COLTELLO COME PORTACHIAVI

Task force della Polizia in azione nella città della carta

 

FABRIANO, 27 marzo 2018 – Intense operazioni di controllo del territorio dal parte della Polizia di Stato, per una task force che nel weekend è stata attivata attravesoservizi con personale in divisa ed in borghese per prevenire furti, anche in esercizi commerciali e per reprimere episodi di spaccio di stupefacenti e fenomeni di guida in stato di ebbrezza. Controlli eseguiti sia di giorno che di notte. Ancora una volta denunciato un giovane in possesso di uno strumento atto ad offendere. Ancora una volta un coltello.

Il controllo sabato notte

Erano da poco passate le una di notte, quando gli agenti hanno fermato e controllato due giovani ventenni residenti a Fabriano ma di origine albanesi. Uno dei due aveva dei precedenti, ed erano stati notati perché camminavano con fare ritenuto sospetto per le vie del centro storico di Fabriano. Nonostante aver incrociato gli uomini del Commissariato i due hanno cercato di mantenere lo sguardo basso, facendo aumentare i i sospetti e portando alla perquisizione. Uno dei due stranieri è stato perquisito ed è stato sorpreso con un coltello con una lama lunga circa 6 centimetri, ben occultato all’interno dei pantaloni.

Inutile la difesa del giovane, che cercava di giustificarsi sostenedo di usare il coltello con lama di 6 centimetri come portachiavi visto che agganciate al coltello se ne trovavano un paio.  Il giovane 20enne, avendo violato l’art. 4 della legge 110/1975, è stato denunciato per aver portato fuori dalla propria abitazione, senza giustificato motivo, uno strumento atto ad offendere.

Non solo armi atte ad offendere, perchè nel fine settimana sono incrementati i controlli su disposizione del Dipartimento della Pubblica Sicurezza grazie all’intervento del Questore della Provincia di Ancona, Oreste Capocasa. Gli uomini del Reparto Prevenzione Crimini di Pescara, altamente specializzati nel controllo del territorio e dotati di autovetture che consentono una lettura sistematica delle targhe veicolari, hanno effettuato, insieme ai poliziotti agli ordini del Commissario Capo Sandro Tommasi ed al reparto cinofili della Questura di Ancona, decine di posti di controllo nelle principali vie della città, con diversi passaggi anche nelle frazioni più distanti.

Tra sabato e domenica sono state passate al terminale più di 130 auto e sono state identificate quasi 200 persone. Due i mezzi sorpresi con revisione scaduta

Sopresa una 50enne di Fabriano  lungo viale Zobicco con una utilitaria la cui revisione era scaduta un anno fa. Un giovane indiano, da tempo residente in città, invece, aveva parcheggiato l’auto lungo la strada senza muoverla ormai da settimane, cosicché alcuni residenti di viale Bovio hanno interessato il Commissariato, come già fatto altre volte per problemi analoghi. Da un controllo in banca dati è emerso che la revisione era scaduta tre anni fa. Grazie alla banca dati interforze, che è collegata anche a quella della motorizzazione civile, i poliziotti sono risaliti ai familiari del proprietario, un 30enne indiano che, al momento, si trova a Londra.

Nel corso delle procedure di contestazione delle predette violazioni del codice della strada, sul documento di circolazione è stato annotato che il veicolo veniva sospeso dalla circolazione fino all’effettuazione della revisione. Elevate sanzioni per 169 euro a titolo di pagamento in misura ridotta. E’ stato inoltre dato avviso che, nel caso in cui si utilizzi un veicolo sospeso dalla circolazione in attesa dell’esito della revisione, si applica la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 1.941 a euro 7.767 e la sanzione amministrativa accessoria del fermo amministrativo del veicolo per novanta giorni.