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Fabriano

Fabriano Rugby Sostegno e passione, giovani atleti crescono

Il Fabriano Rugby guarda al prossimo anno con impegno e rinnovata passione

Fabriano Rugby seven

Fabriano – Tempo di bilanci e nuove prospettive per la palla ovale fabrianese. il Fabriano Rugby guarda al prossimo anno con impegno e rinnovata passione.

A partire dalla stagione 2023/2024 si ritornerà alle categorie ad anni pari, quindi tutto pronto in casa fabrianese.

Ultimi momenti in campo anche per l’Under 16, che ha partecipato ad un torno di Rugby a 7 a Pesaro.  Due sconfitte contro San Benedetto del Tronto (36 a 33) e Fano (29 a 27), ottime prestazioni nonostante il grande caldo.

Resta il rammarico per le sconfitte di misura ma l’impegno di Riccardo Stelluti, Angelo Bravetti, Lorenzo Giubbilei, Francesco Bravetti, Diego Allegrini e Michelangelo Armezzani è di buon auspicio per il prossimo anno. 

Impegnati con la selezione regionale di Rugby a 7 Simone Barbacci e Mattia Dolce, impegnati a Bologna per l’ottavo “Memorial Brunori”. Ottime le prestazioni dei giovani fabrianesi, che hanno dimostrato ancora una volta i buoni risultati del percorso di crescita sportivo.

Neanche una settimana di riposo, e Mattia Dolce e Simone Barbacci sono scesi nuovamente in campo con l’Under 18.

E proprio Simone e Mattia hanno raccontato le loro sensazioni al termine della stagione.

«Quest’anno ho preso parte al campionato interregionale con Jesi, in una sorta di franchigia a 4 squadre. L’inizio è stato fondamentale per conoscerci e sono stato molto soddisfatto del risultato finale. Il terzo posto nel campionato è la dimostrazione dei miglioramenti nel corso dell’anno rispetto alle prime partite. Ho preso parte anche a due selezioni regionali, scendendo in campo a Roma e a Firenze. Sono state esperienze che mi hanno permesso di crescere e di mettermi alla prova. Per quanto riguarda l’anno prossimo – ha detto Simone – voglio continuare a crescere e migliorarmi, giorno dopo giorno».

«Quest’anno ho preso parte al polo di formazione regionale fino alla fine di giugno. Ho partecipato a diversi momenti che ci hanno permesso di conoscere altri atleti provenienti da altre realtà. Ci sono stati buoni risultati e voglio ricordare quello di Cesena. Abbiamo concluso il torneo al terzo posto battendo la Romagna – ha detto Mattia – pareggiando con la Toscana e perdendo contro Parma».

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