Cronaca
FABRIANO SISMA, 580 PERSONE SFOLLATE: CHIUDE IL CENTRO DI ACCOGLIENZA AL PALACESARI
11 Novembre 2016
Il traliccio in cemento posto all’entrata del cimitero di Serradica ha subito dei danni a causa delle scosse
FABRIANO, 11 novembre 2016 – Non accennano a terminare i disagi dovuti allo sciame sismico di fine ottobre a Fabriano. Ancora sopralluoghi e nuove ordinanza di sgombero. Ma si cerca anche di tornare alla normalità nel più breve tempo possibile. Domani, 12 novembre, il tradizionale mercato del sabato tornerà nella sua sede di piazza Garibaldi. Mentre, domenica, l’altrettanto tradizionale con il mercato dell’Antico e dell’Usato, che si svolge ogni seconda domenica del mese nel periodo invernale, si svolgerà all’interno dei giardini pubblici.
Il cimitero di Cacciano-Serradica
Intanto, nuove zone di inagibilità nel cimitero di Serradica e Cacciano. Si sta, infatti, provvedendo a transennare un’altra parte del Camposanto, quella posta a monte – lato monte Rogedano – perché sono state riscontrare delle pericolose e profonde crepe e lesioni sia nella zona della copertura sia a livello strutturale. Anche il traliccio in cemento posto all’entrata, che porta l’energia elettrica nel cimitero, ha subito dei danni a causa delle scosse e risulta, dunque, lesionato con spaccature evidenti e rilevanti.
Per quel che riguarda l’accoglienza, questa sera 11 novembre, chiude il PalaCesari. E il treno con le cuccette presso la stazione ferroviaria, che in questi giorni ha ospitato tante persone con casa inagibile o con il terrore di tornare nella propria abitazione, da lunedì chiuderà e resterà a Fabriano per qualche giorno. Alle 17 di oggi le richieste di sopralluogo sono aumentate a n.2275 (ieri erano 2205 ), ad oggi ne sono state evase n.501 mentre n. 57 sono i controlli eseguiti dai Vigili del Fuoco in data odierna. Sono state emesse fino alle ore 17.00 n.98 ordinanze di sgombero che riguardano 235 famiglie per un totale di 580 persone. Sono sempre in corso di predisposizione altre ordinanze che verranno emanate nelle prossime ore e nei prossimi giorni.
Per quel che riguarda le scuole, si attende ancora la pubblicazione delle schede Aedes.
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