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Cronaca

FABRIANO UN PRESIDIO IN PIAZZA CONTRO IL DECRETO SICUREZZA

Sabato, alle 10, in piazza del Comune

 

FABRIANO, 18 gennaio 2019 – Il decreto sicurezza continua a far discutere la città, e dopo le frecciate a livello locale tra Lega e Sindaco Santarelli (leggi l’articolo) ecco arrivare un nuovo capitolo all’interno di una vicenda che anche a livello nazionale sta dividendo posizioni politiche e sensibilità amplissime.

“A partire dalle 10 di mattina faremo un volantinaggio in piazza del Comune contro il decreto sicurezza del governo Lega / M5S. Perché questo decreto votato in gran fretta e senza alcun vero dibattito politico, genera in realtà una profonda insicurezza sociale all’interno delle nostre comunità”.

Scrivono così gli organizzatori del presidio, l’Assemblea Antifascista Fabrianese, che punta poi il dito verso un decreto che nelle loro analisi “Non solo attacca gli immigrati negando loro qualsiasi diritto umano e civile degno di una società matura ma riguarda anche tanti cittadini italiani: i più poveri, gli esclusi e abbandonati, che saranno ancora di più emarginati e sanzionati”.

La perdita dell’accesso ai diritti di accoglienza, mancata iscrizione all’anagrafe ed il ridimensionamento degli SPRAR: questa le criticità secondo l’Assemblea Antifascista Fabrianese, che non risparmia le contestazioni al governo nazionale, sostenendo che il decreto sicurezza non sia altro che “Un distrattore di massa, perché nel frattempo, il Governo Lega-M5s taglia fondi pubblici e servizi impoverendo ulteriormente il già misero welfare italiano”.

Ma poi ritornano alla realtà locale, osservando l’aumento delle pene per chi manifesta attraverso blocchi stradali. “Pene inasprite in modo spropositato – spiegano – perché questo decreto non avrebbe reso possibili le manifestazioni degli operai dell’ex ARDO o, recentemente dei lavoratori della ASTALDI”.

Un presidio da ripetere

“Un presidio che abbiamo deciso di costruire una presenza costante in Piazza durante i prossimi sabati

mattina – incalzano dall’Assemblea Antifascista Fabrianese – al fine di informare i cittadini circa questo scempio e per esprimere una forte contrarietà contro un decreto folle, iniquo ed in giusto”.

L’appello al Sindaco

“Invitiamo tutti a partecipare e chiediamo formalmente al Sindaco di esprimersi contro questo Decreto, come stanno facendo tantissimi sindaci  italiani. La dignità delle persone e la vera sicurezza non si barattano”.

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