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Cronaca

FABRIANO SANTARELLI REPLICA ALLA LEGA: “NESSUNO VUOLE METTERE IN DISCUSSIONE IL DECRETO SICUREZZA”

Santarelli: “Strumentalizzate le mie parole”

 

FABRIANO, 7 gennaio 2019 – Decreto sicurezza, c’è un nuovo round nella sfida a distanza tra Lega e Primo Cittadino. Dopo l’affondo leghista di ieri (leggi l’articolo), il Sindaco pentastellato respinge le accuse e riparte all’attacco.

Il nuovo fronte di scontro parte dalla frase di Benedetto XVI citata dalla Lega, con il Sindaco che ricorda anche uno dei diritti fondamentali dell’uomo è quello di godere di buona salute, “Ma non per questo si lasciano morire i malati”, scrive sui social network.

Subito poi la prima stoccata nei confronti del Carroccio quando ricorda che “Non si risolve gettando nella spazzatura le coperte e gli altri pochi beni posseduti da un senza tetto come fatto dal vicesindaco della Lega a Trieste”.

Ribadisce i suoi compiti da primo cittadino Santarelli, ribadisce anche il compito di prendersi cura di quanti “Vivono nel nostro territorio, nel rispetto delle leggi dello Stato, compresi i migranti che ci vengono assegnati dalla Prefettura. Questo non l’ho mai messo in discussione e anzi, sono proprio loro a farlo quando asseriscono che ci sono persone che ‘Senza nessun titolo fa man bassa di ogni agevolazione’. Se hanno testimonianza di questa situazione di illegalità facciano denuncia formale se invece ritengono che usufruiscano ingiustamente di agevolazioni a causa di leggi che non condividono cadono in una incoerenza acclarata”

Nell’attacco al coordinamento fabrianese del Carroccio, Santarelli ricorda anche che nel suo precedente intervento (leggi l’articolo) contestava duramente i “sindaci ribelli” del decreto sicurezza, di tutti quelli che usavo questo tema in maniera strumentale. “Questa parte i rappresentanti della Lega devono averla saltata o forse non era loro utile per fare una polemica”, scrive ancora sui social il Sindaco.

E poi picchia ancora più duro, parla di “Slogan e mistificazione” quando ricorda che “Per mesi hanno fatto campagna mediatica raccogliendo firme accusandomi di aver autorizzato l’apertura della seconda Moschea a Fabriano e sono sempre gli stessi che avevano organizzato le ronde cittadine per garantire la sicurezza. Chissà che fine avranno fatto”.

“Mi accusano di voler mettere in discussione il decreto sicurezza. Falso”, spiega ancora, e poi ancora una stoccata legata soprattutto alla riunione del tavolo Sconfiniamo convocata dalla Presidente del Consiglio Comunale Giuseppina Tobaldi. “Voglio parlare del decreto senza preconcetti e loro con disprezzo definiscono il tavolo come un qualcosa con all’interno di tutto. Continuino a fare campagna elettorale, io la mia l’ho già vinta e ora credo sia mia dovere ascoltare e capire. È vero, il tavolo Sconfiniamo raccoglie tante esperienze diverse e tante associazioni impegnate nel sociale ed è stato fondato e viene partecipato dall’Ambito Sociale 10. Quindi non capisco se la Lega a Fabriano intenda attaccare anche l’operato dell’Ambito Sociale”.

“Ribadisco con forza l’autonomia della nostra Giunta e del gruppo di maggioranza da qualsiasi tipo di contratto, saremo sempre pronti a criticare eventuali provvedimenti che dovessero essere presi anche con il voto del MoVimento 5 Stelle” spiega Santarelli, ed attacca durissimo a livello social, contro chi “Abbellisce i propri profili facebook con immagini inneggianti il duce, croci celtiche e svastiche variamente camuffate”.

“Rispetto le opinioni di tutti ma non le offese e le accuse gratuite soprattutto quando arrivano da questi soggetti”.

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