Falconara Restyling Castello, Baldassini: «Tutto sbagliato, tutto da rifare»

Falconara – «E’ tutto sbagliato, è tutto da rifare».

Marco Baldassini, consigliere comunale di minoranza delle liste Vola Falconara, Ancora Falconara e Riformisti per Falconara, sembra fare il verso a Bartali e stavolta critica l’operato del sindaco e dell’assessore ai lavori pubblici Valentina Barchiesi sulla questione dei lavori di ristrutturazione del Castello di Falconara Alta.

«L’entità dei lavori e il costo stimato per la messa in sicurezza sismica e il relativo restauro conservativo della sede municipale del Castello – spiega Baldassini – è nota dal 2018 e ammontava a 3 milioni di euro (2 milioni per la sede di Palazzo Bianchi noti dal 2017): oggi la spesa da sostenere sicuramente sarà doppia».

Ricorda una sua interrogazione del novembre 2021 sulla situazione del castello e della sua messa in sicurezza, alla quale l’Amministrazione comunale aveva replicato che «l’edificio è sicuro, il fabbricato fornisce garanzie di resistenza e rigidezza tali da garantire le attuali destinazioni d’uso e gli interventi per la sicurezza sismica entro 6 anni».

«Si dà il caso – ricorda Baldassini – che i sei anni scadono entro il 2024».

Baldassini evidenzia che la Giunta dopo il sisma del novembre 2022 ha deliberato l’interdizione dell’ala nord per il pericolo di crolli e chiede di sapere cosa accadrà se l’assicurazione non pagherà i danni subiti dal terremoto e di chi sarà la responsabilità.

«E’ l’ennesima dimostrazione che questa Giunta e il sindaco – dice Baldassini – non sono in grado di gestire, tutelare e conservare i beni comunali».

(g.f.)