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Falconara Sversamenti a mare, il progetto di VivaServizi

Prevista la realizzazione di una grossa condotta lungo la spiaggia, da Villanova a via Caprera, e due grandi tubi paralleli alle vasche attuali vicino al confine con Ancona, si procederà per lotti per cercare di impattare il meno possibile sugli operatori balneari

Falconara – E’ stato presentato ieri il progetto per eliminare definitivamente il grave problema degli sversamenti a mare.

All’incontro, che si è tenuto nel Municipio di Ancona, erano presenti il sindaco di Falconara, Stefania Signorini, il vicesindaco Valentina Barchiesi, il sindaco di Ancona, Daniele Silvetti, l’assessore alle risorse idriche integrate e alla relazione con VivaServizi, Manuela Caucci, il direttore generale di VivaServizi, Moreno Clementi, oltre a tutti i tecnici coinvolti per la presentazione dello studio di analisi della rete fognaria dei Comuni di Ancona e Falconara in relazione alle problematiche degli scarichi a mare, dell’intervento sui fossi Manarini e Palombina e alla realizzazione delle vasche di prima pioggia nel territorio di Palombina Nuova.

Il piano messo a punto da VivaServizi per affrontare il problema degli sversamenti a mare prevede un investimento per 18 milioni di euro e lavori per due anni su Ancona e tre lotti di intervento su Falconara per un totale di 45 milioni di euro.

A Falconara è prevista la realizzazione di una grossa condotta lungo la spiaggia, da Villanova a via Caprera, per un investimento di 23 milioni di euro e due grandi tubi paralleli alle vasche attuali vicino al confine con Ancona, per una spesa di 4 milioni.

La soluzione è stata individuata dopo una serie di confronti con i residenti e gli operatori della spiaggia. Soddisfatti i sindaci Stefania Signorini e Daniele Silvetti.

«Sono felice di questo progetto che si sta concretizzando in maniera sempre più fattiva – spiega il sindaco di Falconara –, che conferma il grande spirito di collaborazione con l’Amministrazione di Ancona con la quale da tempo lavoriamo, fianco a fianco, su questo progetto così strategico per il nostro territorio. Uniti lavoreremo affinché, il prima possibile, VivaServizi ottenga tutte le autorizzazioni e possa procedere all’appalto dei lavori».

«Da quando si avranno le autorizzazioni su Ancona – spiega il direttore generale di VivaServizi, Moreno Clementi – i lavori si svolgeranno per due anni consecutivi mentre per Falconara si procederà per lotti per cercare di impattare il meno possibile sugli operatori balneari visto che si interverrà sulla spiaggia. I progetti individuati rappresentano soluzioni all’avanguardia, che tendono a minimizzare gli impatti sugli operatori economici e sulla cittadinanza, ma soprattutto sono soluzioni efficaci, certamente in grado di restituire ai cittadini di Falconara e Ancona e ai turisti la piena fruibilità delle spiagge di Palombina e di Falconara».

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