Falconara Sversamenti a mare, incontro di Baldassini e replica della Giunta

Falconara – Da una parte il battagliero consigliere di opposizione Marco Baldassini, che al ristorante Anello d’oro ha promosso un incontro pubblico, dall’altra l’Amministrazione comunale.

Il problema degli sversamenti a mare di scarichi fognari e del progetto commissionato dal Comune a VivaServizi per risolvere quello che a ogni pioggia consistente causa divieti di balneazione è dibattuto da anni e divide partiti, movimenti e associazioni.

«I lavori non sono ancora iniziati – dice Baldassini – perché non ci sono ancora tutte le autorizzazioni necessarie, tra cui la più importante è la Via, Valutazione impatto ambientale. Devono essere realizzate una serie di condizioni che richiedono del tempo, molto tempo, stando a quanto è stato osservato da esperti che seguono l’iter del progetto che nello scorrere del tempo, un paio di decenni, prima di giungere alla stesura definitiva ha subito una serie consistente di modifiche e variazioni costate al Comune anche assai care: progetti fatti e disfatti che hanno impegnato una serie di risorse progettuali e umane oltre che polemiche a non finire».

Baldassini ha sottolineato le tre problematiche che non consentono l’inizio dei lavori.

«Prima di tutto, le modalità e le procedure di reperimento della disponibilità economica valutata in 45 milioni di euro, inoltre, per realizzare l’opera servono ancora alcune autorizzazioni di cui nel nostro Paese si ben conoscono i lunghi tempi d’attesa. Terzo, sono necessari per realizzare l’opera alcuni importanti lavori strutturali, una stazione di sollevamento, la rimozione di uno scolmatore, la rimodellazione di alcune scogliere, l’allungamento di 40 metri della spiaggia tra Villanova e via Roma con un ripascimento di 30.000 metri cubi di ghiaia, la costruzione di nuovi pontili e altri interventi».

Gli assessori Valentina Barchiesi e Marco Giacanella non lesinano stilettate a Baldassini, accusandolo di strumentalizzare ogni cosa.

«Il percorso che metterà la parola fine agli sversamenti nel nostro litorale è una storia di impegno e lavoro iniziato nella seconda Giunta Brandoni e proseguito dalle Giunte Signorini. È un progetto da circa 45 milioni di euro molto complesso portato avanti da Aato e VivaServizi grazie alla spinta propulsiva dei Comuni di Falconara e Ancona».

Gli assessori evidenziano come ora ci sia un progetto definitivo e una volta ottenuti tutti i pareri degli organi sovraordinati competenti e di tutti gli enti coinvolti, il progetto dovrà essere convalidato da una Società terza individuata sempre tramite un altro bando pubblico da VivaServizi.

«Il motivo per il quale non sono iniziati i lavori è semplice e conoscibile anche da un amministratore inesperto, ed è dettato da norme del Codice dei contratti pubblici. Dopo questa validazione, VivaServizi dovrà mettere a bando l’appalto dei lavori e solo dopo la loro aggiudicazione potranno iniziare le opere. Abbiamo sempre detto che il problema non può essere risolto in breve tempo».