JESI ALIMENTAZIONE E SALUTE, TRE VENERDÌ PER MIGLIORARE AUTOSTIMA E AUTONOMIA

JESI, 11 maggio 2016 – Tre venerdì consecutivi all’insegna dello stare in compagnia e dell’acquisire informazioni utili per una sana alimentazione, per socializzare e migliorare la propria autonomia ed autostima. È quanto  si propone il Centro Turistico Giovanile “Vallesina” organizzando la rassegna “Alimentazione e Salute” ed invitando alla stessa specialisti della materia che si confronteranno nelle diverse problematiche con il pubblico presente. Le serate della rassegna (l’inizio è fissato per le ore 21,15) si terranno nella sede del Centro turistico Vallesina (CTG), in via Ancona 17/bis. Nel primo appuntamento, quello del 13 maggio, sarà incentrato sul tema: “L’arte di essere ansiosi: quando mi aiuta e quando mi ostacola”, con la presenza della dottoressa Roberta Anselmi, psicoterapeuta ed istruttrice di pratiche di mediazione consapevole. Nel corso della lezione si analizzerà sul come l’ansia possa influire in modo negativo nella nostra vita condizionandone gli atteggiamenti e come possa essere uno stimolo positivo allo sviluppo dei propri obiettivi lavorativi e personali.

Il venerdì successivo, 20 maggio, si parlerà di “Celiachia e sensibilità al glutine”, una malattia che a volte molti scoprono di avere solo dopo lungo tempo. La lezione sarà tenuta dalla dottoressa Sara Magrini, biologa nutrizionista che parlerà non solo della celiachia in se stessa, ma anche di come questa si sia diffusa, su che cosa è il glutine e come agisce , i segni ed i sintomi, chi sono i soggetti colpiti e le cure necessarie per affrontarla.

Si chiude il 27 maggio con la lezione della dottoressa Cecilia Reginelli che parlerà de “L’importanza del corretto movimento dalla nascita all’adolescenza”. Oltre alla professionista, fisioterapista ed osteopata assistente docente presso la scuola di Creso, alla serata sarà presente anche l’istruttrice Chiara Archetti, personal trainer certificata a livello europeo Ereps. In quest’ultimo incontro si parlerà dell’importanza del trattamento osteopatico nel mantenimento del movimento di ogni singola parte del corpo a partire dalla gravidanza ed in particolare nelle fasi di crescita del bambino, dalla nascita all’adolescenza. “Vedremo inoltre – si legge in una nota del Ctg – la prevenzione per una corretta mobilità in gravidanza e lo sviluppo psicomotorio nei movimentio fondamentali che accompagnano le fasi di crescita da 0 a 18 anni”.

(s.b.)