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Cronaca

Jesi Amazon, il centro di San Salvo apre le porte alla delegazione comunale

Gli amministratori e i consiglieri hanno visitato il polo logistico in provincia di Chieti che per dimensioni e tipologia è simile a quello che sorgerà alla Coppetella

Jesi A due mesi di distanza dell’evento di posa simbolica della prima pietra del futuro centro di distribuzione di Jesi, oggi Amazon ha aperto le porte del suo centro di San Salvo alla delegazione dell’Amministrazione comunale jesina.

In occasione della visita, l’Azienda ha illustrato quanto realizzato durante il primo anno di attività presso il centro di distribuzione di San Salvo che, per dimensioni e tipologia, è molto simile al sito attualmente in fase di costruzione a Jesi.

Alla visita condotta dal general manager del centro di San Salvo, Marco Baggio, hanno preso parte i membri dell’Amministrazione comunale tra cui il sindaco Lorenzo Fiordelmondo, il vicesindaco Samuele Animali, l’assessore Loretta Fabrizi, l’assessore Paola Lenti e il presidente del consiglio comunale Luca Polita.

«Quella di oggi è stata una visita importante perché ci ha consentito di conoscere molto meglio Amazon che nei prossimi anni diventerà un interlocutore molto importante per lo sviluppo economico del nostro territorio. Con Amazon abbiamo già instaurato una relazione che, attraverso momenti come questo continuerà a consolidarsi. Siamo pronti per iniziare il viaggio insieme e ritengo che la visita odierna rappresenti un passaggio chiave che siamo felici di aver fatto», ha commentato Lorenzo Fiordelmondo.

Dopo un primo momento di presentazione delle principali carattetistiche del centro di distribuzione, il general manager ha accompagnato la delegazione in un tour dello stabilimento nel corso del quale ha avuto modo di illustrare nel dettaglio quali sono le principali mansioni che vengono svolte al suo interno soffermandosi sulla grande attenzione che Amazon presta alla sicurezza.

Il centro di distribuzione di San Salvo

Entrato in attività il 1 agosto 2022, il centro di distribuzione di San Salvo ha creato ad oggi 800 posti di lavoro a tempo indeterminato, avvicinandosi alle previsioni occupazionali di 1.000 posti di lavoro a tempo indeterminato entro tre anni dall’apertura.

«A un anno dall’apertura siamo felici di annunciare di aver già quasi raggiunto le previsioni occupazionali previste sui tre anni. Continueremo a investire in questo territorio e a individuare iniziative che possano dare un supporto concreto alla comunità», ha dichiarato Marco Baggio, responsabile del centro di distribuzione Amazon di San Salvo.

Il centro si estende su una superficie di 60.000 mq ed è stato realizzato con un investimento di 150 milioni di euro. Al suo interno è presente l’avanzata tecnologia Amazon Robotics che rappresenta solo una delle tante innovazioni introdotte da Amazon per supportare il lavoro svolto dagli operatori di magazzino e che consente di ridurre i tempi di percorrenza portando gli scaffali direttamente alla loro postazione.

L’impegno a sostegno della comunità locale

Amazon è da sempre molto attenta alle comunità in cui opera attraverso vari programmi con cui vengono supportate scuole, ospedali e associazioni no profit locali sulla base delle segnalazioni ricevute dalla comunità stessa e dai propri dipendenti. In concomitanza con l’anniversario del centro si terrà l’inaugurazione di un’area giochi donata da Amazon al comune di San Salvo e costruita seguendo i principi di sostenibilità e inclusività.

«Siamo orgogliosi di aver contribuito alla realizzazione di questa nuova area giochi, donata al Comune di San Salvo, che rispecchia i principi di inclusività e sostenibilità, valori chiave per la nostra azienda».

Inoltre, in occasione della Giornata Mondiale della Terra lo scorso mese di giugno un gruppo di dipendenti del centro di San Salvo ha partecipato a un’attività di clean-up organizzata dal Comune per ripulire alcuni tratti della pista ciclopedonale. L’attività è stata poi riproposta in un’altra area della città lo scorso 22 luglio in collaborazione con il Comune di San Salvo e Retake, il movimento spontaneo di cittadini, no-profit e apartitico, che promuove la bellezza, la vivibilità e la rigenerazione urbana, con cui Amazon ha annunciato una partnership a livello nazionale.

Sempre nell’ambito delle attività volte a sostegno della comunità locale, lo scorso 14 giugno in occasione della Giornata Mondiale del Donatore di Sangue, l’Avis comunale e lo stabilimento Amazon di San Salvo, in collaborazione con l’autoemoteca dell‘Avis di Pescara, hanno promosso l’iniziativa della donazione volontaria di sangue tra i dipendenti come segno tangibile di impegno sociale e attenzione al tema della donazione.

L’impegno per la diversità e l’inclusione

La diversità rappresenta un valore cardine che guida ogni decisione aziendale in Amazon e che permette all’azienda di poter offrire ai dipendenti un ambiente di lavoro confortevole, sicuro e inclusivo. Amazon offre opportunità di lavoro a persone di qualisiasi orgine ed età: nelle sedi italiani sono rappresentate oltre 100 nazionalità e l’età media dei dipendenti è di 34 anni, sebbene non manchino persone di età più avanzata. Infatti l’8% dei dipendenti ha più di 50 anni.

Le donne rappresentano il 53% dei dipendenti presso gli uffici corporate a Milano, Torino, Roma e del customer service di Cagliari. All’interno della rete logistica sono il 35%, una percentuale superiore rispetto alla media nazionale del settore del trasporto e magazzinaggio pari al 21,8% secondo gli ultimi dati Istat.

La celebrazione dell’anniversario dell’apertura del centro di San Salvo è stata anche l’occasione per presentare il progetto per l’inclusione lavorativa di persone sorde. Il progetto, sviluppato in collaborazione con l’Ente nazionale sordi è nato nel gennaio dello scorso anno come pilota nel centro di distribuzione di Castelguglielmo-San Bellino in provincia di Rovigo. In questi mesi si è sviluppato e ha consentito all’azienda di estendere l’inserimento di persone sorde a tutti i centri di distribuzione presenti in Italia portando all’assunzione di oltre 110 dipendenti sordi, di cui 17 presso il centro di distribuzione di San Salvo.

Investimenti in Italia

Dal suo arrivo in Italia nel 2010, Amazon ha investito oltre 12,6 miliardi di euro creando più di 18.000 nuovi posti di lavoro a tempo indeterminato, di cui 4.000 solo nel 2022, in circa 60 siti in tutto il Paese. Oltre ai nuovi posti di lavoro a tempo indeterminato che l’azienda continua a creare, Amazon supporta imprenditori e chiunque intenda avviare un’attività in proprio, digitalizzare un’attività già esistente, oppure espandere il proprio business attraverso vari programmi: utilizzando il marketplace per la vendita o affidandosi alla rete di distribuzione di Amazon per lo stoccaggio e la consegna dei prodotti con Fba (Fulfillment by Amazon).

Le imprese italiane che vendono i propri prodotti su Amazon.it hanno creato 60.000 posti di lavoro e nel 2021 hanno registrato circa 800 milioni di euro in di vendite all’estero.

About Amazon

Amazon è guidata da quattro principi: ossessione per il cliente piuttosto che attenzione verso la concorrenza, passione per l’innovazione, impegno per l’eccellenza operativa e visione a lungo termine. Punta a essere l’azienda più attenta al cliente al mondo, il miglior datore di lavoro al mondo e il luogo di lavoro più sicuro al mondo. Le recensioni dei clienti, lo shopping 1-Click, i suggerimenti personalizzati, Prime, Logistica di Amazon, Aws, Kindle Direct Publishing, Kindle, Career Choice, i tablet Fire, Fire Tv, Amazon Echo, Alexa, la tecnologia Just Walk Out, Amazon Studios e il Climate Pledge sono alcune delle innovazioni introdotte da Amazon.

(seguirà il video della visita al polo logistico di San Salvo)

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