Segui QdM Notizie

Cronaca

Jesi Amazon, mentre l’hub sta sorgendo aumenta lo stipendio dei dipendenti

Toccherà anche ai futuri lavoratori della mega struttura alla Coppetella, da ottobre salario di ingresso superiore dell’8% rispetto a quello previsto dal contratto nazionale, «orgogliosi di offrire una retribuzione competitiva»

Jesi – Per la propria rete logistica in Italia, Amazon aumenterà a 1.764 euro la retribuzione lorda iniziale per i dipendenti a partire dal 1° ottobre. Un incremento del 21% rispetto al 2019 e dell’8% rispetto ai salari di ingresso previsti per il quinto livello del Ccnl Logistica, Trasporto Merci e Spedizione.

«Apprezziamo l’ottimo lavoro svolto dai nostri team durante tutto l’anno e siamo orgogliosi di offrire una retribuzione competitiva», ha spiegato Salvatore Iorio, direttore Risorse Umane Amazon Italia Logistica.

I lavori al cantiere della Coppetella

E apprezzeranno, quindi, anche i futuri dipendenti dell’hub che sta sorgendo a Coppetella, alle porte di Jesi, che potranno usufruire anche loro di questo aumento, stabilito appunto a livello nazionale. Un’iniziativa che rientra nella politica dell’azienda di revisione annuale degli stipendi, affinché sia garantita una retribuzione competitiva ai dipendenti.

Dal suo arrivo in Italia nel 2010, Amazon ha investito oltre 12,6 miliardi di euro, creando più di 18.000 nuovi posti di lavoro a tempo indeterminato, di cui 4.000 solo nel 2022, in circa 60 siti in tutto il Paese, questi i dati mostrati dai dirigenti della rete logistica di Amazon in Italia il giorno della posa della prima pietra al cantiere della Coppetella, sottolineando il trend positivo e di continua crescita dell’azienda.

Il nuovo polo logistico di Jesi, i cui i lavori stanno procedendo a spron battuto, sarà l’undicesimo centro di distribuzione dell’azienda in Italia, il quinto nel Centro-Sud, equipaggiato con le più recenti e innovative tecnologie e con la massima attenzione alla sostenibilità ambientale.

«In linea con una logistica che si sta trasformando – aveva sottolineato Stefano Perego, vice presidente di Amazon Customer Fullfillment & Global Procurement per il Nord America e l’Europa, nel suo intervento di apertura – in cui le attività più ripetitive e pesanti non vengono affidate all’uomo ma sono automatizzate, migliorando la qualità del lavoro».

Stefano Perego alla posa della prima pietra nel cantiere della Coppetella

L’edificio sarà dotato, infatti, dell’avanzata tecnologia Amazon Robotics, che porta gli scaffali contenenti i prodotti ordinabili dai clienti alle postazioni di lavoro, supportando i dipendenti nello svolgimento delle loro mansioni.

Per il nuovo polo logistico si prevedono circa 1.000 posti di lavoro a tempo indeterminato entro tre anni dall’apertura, che si aggiungono ai 6.500 già creati nel Centro-Sud Italia e ai 18.000 in tutto il Paese.

«Ai suoi dipendenti offre opportunità di crescita professionale in una varietà di ruoli, dagli operatori di magazzino ai responsabili di reparto, dai tecnici della manutenzione alle posizioni nelle risorse umane, nella sicurezza, nell’IT e nel team che gestisce gli ordini dei clienti», si sottolinea dall’ufficio Risorse umane Amazon Italia Logistica.

«Amazon offre ai propri dipendenti ulteriori opportunità, come l’innovativo programma Career Choice che copre fino al 95% del costo delle tasse scolastiche e dei libri di testo per coloro che desiderano specializzarsi in un settore specifico frequentando corsi professionali, per un importo fino a 8.000 euro in quattro anni».

© riproduzione riservata

News