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Cronaca

JESI ATTENDE DUE GEMELLI E L’ECOGRAFIA COSTA IL DOPPIO, LA CGIL: “BEL BIGLIETTO DA VISITA”

JESI, 3 ottobre 2015 – “Proprio un bel biglietto da visita!” commenta la Cgil a riguardo della vicenda accaduta ad una giovane donna che ha sostenuto al “Carlo Urbani” una ecografia con due gemelli in grembo. La signora ha pagato la prestazione sanitaria due volte e nonostante abbia fatto notare ai sanitari che aveva fatto solo una ecografia, nessuno ha pensato di rimborsarla. “Non c’è che dire, un bel banco di prova per la virtuosa Regione Marche – dice la FP Cgil -. Caso analogo nel corrente anno in Veneto, altra Regione virtuosa in campo sanitario. Anche lì un caso di due gemelli. Ad una giovane donna venne detto di pagare due ecografie dalla dottoressa che esercitava in libera professione eseguendo ecografie con screening a pagamento. In tale caso la giovane mamma si sottopose ad un’ecografia con screening (non mutuabile) su consiglio del proprio ginecologo del servizio sanitario. La giovane donna si trovò di fronte alla richiesta assurda della dottoressa di essere pagata due volte per l’ecografia, trattandosi di due gemelli. La sicura dottoressa aggiunse addirittura alla giovane donna che avrebbe dovuto pagare quattro ecografie, se i gemelli fossero stati quattro. Tutto nettamente chiaro. Il carattere e la dignità della giovane donna permisero però di ricondurre d’emblée il prezzo della prestazione ad un’ecografia e mezzo (contrattando come alle bancarelle del mercato). Ma interpellando un incredulo Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria, la giovane mamma ha definitivamente ricevuto giustizia, ottenendo il rimborso del sovrapprezzo pagato ingiustamente, mentre la dottoressa ha subito un provvedimento. Pagare una ecografia in base al numero dei feti… bella riforma quella in atto, e soprattutto in buone mani”. Il racconto del sindacato non fa una piega, solo che alla giovane mamma jesina, nessuno ha rimborsato la prestazione; anzi, stando al racconto della cronaca, gli è stato detto che l’importo da pagare era esatto: 113,69 e 113,69. Per un totale di 227,38 euro.

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