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Jesi Festival Pergolesi Spontini: “Residart”, la musica da camera

Tre concerti a partire da domani all’insegna dei giovani artisti internazionali in programma a Montecarotto, Monsano e Morro d’Alba, altre tre esibizioni per il prossimo fine settimana anche a Castelplanio e al teatro jesino

Jesi – L’incanto dei tesori d’arte della Vallesina questa settimana protagonisti al XXIII Festival Pergolesi Spontini che tra i tanti appuntamenti musicali propone tre concerti di musica da camera “Residart”, al Teatro Comunale di Montecarotto, alla chiesa degli Aroli di Monsano e all’Auditorium di Santa Teleucania a Morro D’Alba.

Suonano giovani artisti internazionali ospiti del Festival grazie a Residart, la prima rete di Residenze d’Artisti nata nelle Marche, e a Orlando European Summer Course for Chamber Music, uno dei più prestigiosi festival di musica da camera dei Paesi Bassi, con i quali la Fondazione Pergolesi Spontini ha sottoscritto un partenariato per produzioni musicali e corsi di specializzazione di Musica da Camera.

Festival Pergolesi Spontini, Roberto Prosseda Concerto Spirituale

Mercoledì 13 settembre ore 21 al Teatro Comunale di Montecarotto c’è il concerto “Residart II”, con il Trio Chimera, composto da Marta Ceretta al pianoforte, Stefano Raccagni al violino e Giorgio Lucchini al violoncello. Giovane e talentuoso trio italiano, vincitore della borsa di studio 2023 Fps-Residart-Oesc per un corso intensivo di formazione specialistica in musica da camera presso il Castello del Cassero di Camerata Picena, l’ensemble si esibisce in un programma di musiche di Luigi Boccherini (Sonata op.12 n.4), Alfredo Casella ( Siciliana e burlesca op.23bis), Franz Joseph Haydn (Trio Hob.XV:18) e Ludwig van Beethoven (Trio op.70 n.2).

Keigo Mukawa

Venerdì 15 settembre ore 21 alla chiesa degli Aroli di Monsano per il concerto “Residart III” due ensemble, il Trio Chimera, e il duo Leonardo Taio, viola & Sofia Adinolfi, pianoforte, suonano con Keigo Mukawa, pianista d’eccezione, vincitore di numerosi e ambiti riconoscimenti fra cui il 1° Premio del Concorso del Giappone di Musica, il Secondo Gran Prix Marguerite Long-Thibaud, e finalista del Concours Reine Elisabeth di Bruxelles.  Molto richiesto in recitals in tutto il mondo, Keigo Mukawa ha appena pubblicato su CD l’opera completa di Ravel per solo piano. In programma, musiche di Robert Schumann, Igor Stravinsky (la Suite Italienne), e di Frédéric Chopin.

Trio Chimera

Domenica 17 settembre ore 11 l’appuntamento con “Residart IV” è all’Auditorium di Santa Teleucania a Morro D’Alba, con il pianista Keigo Mukawa e il Quartetto Elmore composto da i violinisti Xander Croft e Miles Ames, e da Inis Oírr Asano alla viola e Felix Hughes al violoncello.

L’Elmore Quartet è un dinamico e pluripremiato giovane ensemble britannico, fondato nel 2017 presso il Royal Northern College of Music di Manchester, uno dei più prestigiosi conservatori al mondo.

In programma, la Chiaconne di J.S. Bach nella versione per pianoforte da F. Busoni, e il Quintetto per quartetto d’archi e pianoforte op.34 di Johannes Brahms.

Elmore Quartet, ensemble britannico

In settimana, il Festival propone altri tre eventi.

Nel ricordo di Gaspare Spontini, di cui si festeggia nel 2024 il 250 anno dalla nascita, c’è il “Concerto Spirituale” del pianista di fama internazionale Roberto Prosseda che sabato 16 settembre dona la sua musica agli ospiti della Comunità terapeutica residenziale e di reinserimento sociale Algos presso l’ex abbazia di Frondigliosi a Castelplanio.

L’evento, in collaborazione con Oikos Onlus Jesi, segue il concerto dello scorso anno tra gli ospiti del carcere di Montacuto ad Ancona, prendendo l’esempio del grande compositore di Maiolati che aveva l’abitudine di organizzare ogni anno un appuntamento musicale “per una cassa di soccorso in pro’ de’ membri del teatro poveri”.

Lo stesso programma viene presentato da Prosseda in serata – ore 21 – al pubblico del Teatro Pergolesi  nell’ambito del Concerto “Piano with joy” su musiche di W.A. Mozart, F. Mendelssohn, J.S. Bach, F. Schubert,  R. Schumann. Roberto Prosseda è, tra l’altro, co-fondatore e direttore artistico dell’associazione di volontariato “Donatori di Musica”.

Le strade di Pasolini foto ©AndreaRanzi

Tra danza, musica e letteratura, domenica 17 settembre ore 18 al Teatro Pergolesi c’è lo spettacolo di musica, danza e teatro Le strade di Pasolini”, su musiche di J.S. Bach e N. Paganini, e i testi di Pier Paolo Pasolini: una nuova produzione del Festival Pergolesi Spontini firmata nella sceneggiatura e regia da Riccardo Puglisi e nelle coreografie da Kris, per una produzione di Musica Insieme in collaborazione con Kc Artist e Bernstein School of Musical Theatre.

Sul palco la violinista Giulia Cellacchi e il beatboxer Alien Dee, figura assai nota sulla scena live italiana.

Solista sarà uno straordinario danzatore e coreografo come Carlos Kamizele, già ospite di Roberto Bolle a “Danza con me”, interprete richiestissimo dai teatri internazionali.

Gli attori sono Gabriele Duma, Alessia Mangini, Alex Sanchez, Filippo Tagliaferri, danzano Deborah Pini, Shorty e Filippo Tonini. 

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