Jesi Scuola, la campanella suonerà domani con 200 iscritti in meno – Video

Jesi – Pronti, ai banchi… via! Il nuovo anno scolastico sta per iniziare, domani, mercoledì 13 settembre, è la data ufficiale di ripresa delle attività per gli studenti della nostra città e di tutta la regione, anche se già dal primo settembre c’è stato il rientro del personale docente e scolastico che ha iniziato ad avviare i preparativi per accogliere gli alunni e dal 4 settembre gli asili nido hanno aperto le porte ai più piccoli.

Ieri mattina l’assessora all’istruzione Emanuela Marguccio e l’assessora ai lavori pubblici Valeria Melappioni, hanno fatto il punto sull’avvio delle attività scolastiche, fornendo alcuni dati su alunni, strutture, scuole e interventi di riqualificazione in corso.

L’assessora Emanuela Marguccio ha sottolineato la grande collaborazione che già dallo scorso anno si è creata tra Amministrazione e personale scolastico, docenti e dirigenti, sia per la programmazione di progetti educativi condivisi sia per la segnalazione degli interventi più urgenti da effettuare negli edifici scolastici.

I numeri della popolazione scolastica

Volendo fornire qualche dato sul rientro a scuola, in base alle informazione indicate dall’assessora, saranno 707 gli alunni delle scuole dell’infanzia a entrare in classe il 13 settembre, di cui 214 nuovi iscritti, per un totale di 37 classi, 1.603 gli studenti della primaria, di cui 293 nuovi iscritti e 86 classi totali, 18 nuove classi.

I numeri crescono ulteriormente per scuole medie e superiori. Alle medie quest’anno gli studenti saranno 1.147, con 362 nuovi iscritti, per un totale di 53 classi di cui 18 prime. Agli istituti superiori, secondarie di secondo grado, saranno 1.071 i nuovi iscritti per un totale di 4.715 studenti.

Per un totale di 8.172 studenti che saranno pronti al suono della campanella.

Rispetto allo scorso anno in calo, l’emorragia maggiore, come prevedibile, viene dalla scuola dell’infanzia dove se ne contano un centinaio in meno, in quanto erano 805 nel 2022, 1.659 i ragazzini della primaria, 1.160 gli studenti della secondaria di primo grado e 4.748 quelli della secondaria di secondo grado, per un totale di 8.508 (8.372 senza quelli dei nidi) distribuiti in 42 sedi.

Sono 423 gli studenti che usufruiscono dello scuolabus, 81 quelli che si avvalgono del servizio di pre e post scuola, 2.000 quelli che usufruiscono del servizio di refezione scolastica.

«Per gli studenti che frequentano le scuole nel quartiere di Minonna o che dal quartiere devono spostarsi in altri istituti della città – stante l’inagibilità di Ponte San Carlo -, ha spiegato l’assessore Valeria Melappioni -, domani usciranno gli orari dei bus navetta che collegano il quartiere con Porta Valle e con l’ufficio anagrafe e che prevedono orari consoni anche allo spostamento degli studenti più grandi, per i più piccoli anche il servizio scuolabus è stato pensato con orari adatti a garantire gli spostamenti in considerazione della viabilità modificata».

«La collaborazione con i dirigenti è stata fondamentale e continuerà ad essere tale – ha sottolineato l’assessora Emanuela Marguccio – per portare avanti dei progetti condivisi con il Comune. Penso ai progetti educativi presso la rete dei Musei civici della città che organizza percorsi culturali, storici, artistici, sul riciclo, penso ai patti di lettura a cui per quest’anno hanno aderito tutti gli istituti scolastici della città comprese le scuole dell’infanzia, ai progetti in collaborazione con la mensa scolastica, per coltivare nei bambini l’abitudine ad un’alimentazione variegata, comprensiva di quei piatti che meno gradiscono come le verdure e il pesce».

Gli interventi ai plessi scolastici

Ampio e variegato è il settore degli interventi ai plessi degli istituti scolastici della città che non risparmia davvero nessuna struttura dall’infanzia alle superiori e che l’assessore ai lavori pubblici ha illustrato partendo dai piccoli interventi di manutenzione volti a migliorare la qualità di vivibilità degli spazi scolastici a quelli più grandi di riqualificazione e di costruzione ex novo.

«Grazie al dialogo con i dirigenti dallo scorso mese di marzo – ha spiegato Valeria Melappioni – le scuole avevano la possibilità di inviarci le segnalazioni dei lavori più urgenti da effettuare negli edifici, come ad esempio la tinteggiatura dei locali interni. Grazie a queste segnalazioni e dopo il sopralluogo dei tecnici comunali, abbiamo potuto avviare una programmazione degli interventi che ogni anno effettueremo nei vari edifici scolastici, a partire dalle situazioni più urgenti. Quest’anno le tinteggiature riguarderanno alcuni spazi delle primarie Conti, Cappannini, Monte Tabor, Garibaldi e Perchi».

Lavori più importanti riguardano l‘Istituto comprensivo Federico II che prevedono l’intervento per l’adeguamento sismico e all’impianto antincendio e, per questo primo stralcio, coinvolgerà i locali dell’infanzia La Giraffa, la cui sede sarà operativa in zona Zipa entro il 13 settembre e la segreteria all’interno della scuola media Federico II, che sarà trasferita a Palazzo Carotti.

Sempre all’Ic Federico II, stanno procedendo le tappe per la realizzazione della nuova mensa alla primaria Garibaldi, ad agosto è stato aggiudicato l’appalto integrato.

Altri interventi all’impianto antincendio coinvolgeranno le scuole dell’infanzia Rodari e Anna Frank, mentre per il nido Il Girotondo è prevista la sostituzione degli infissi, possibile grazie ai fondi Pnrr, già individuata la ditta, il montaggio dei nuovi sarà effettuato durante il periodo natalizio.

Anche per la scuola dell’infanzia Negromanti è prevista una miglioria, la realizzazione della rampa d’accesso per i diversamente abili.

«L’abbattimento delle barriere architettoniche, la sicurezza e la qualità degli spazi che rispettino il più possibile lo sviluppo e la crescita dei bambini, i cittadini del futuro, sono gli obiettivi a cui puntiamo nell’esecuzione e nella progettazione delle nuove strutture». ha sottolineato Valeria Melappioni, parlando anche dei lavori in fase conclusiva della primaria Martiri della Libertà di via Asiago. In fase di ultimazione la scala di accesso in cemento e la rampa per i disabili, in allestimento il giardino esterno.

«Per dare un valore identitario alla scuola rinnovata, in collaborazione con i docenti e il dirigente si è pensato di valorizzare gli spazi condivisi con giochi cromatici e geometrici che stimolino l’apprendimento dei bambini».

Soddisfazione anche per il nuovo Polo per l’infanzia 0-6 anni, in via del Verziere presso l’ex Crt, a cui stanno lavorando i progettisti: l’avvio dei lavori, compresa la demolizione della struttura dell’ex aeroporto, avverrà entro la fine dell’anno.

Sempre in linea con l’abbattimento delle barriere architettoniche e della sicurezza, alcuni piccoli interventi sono previsti anche nelle aree esterne degli edifici scolastici e lungo le strade che raggiungono le scuole, interessate dal tragitto del Piedibus, in particolare saranno realizzati attraversamenti rialzati in prossimità delle scuole Garibaldi, Mazzini e Conti.

Quanto al cantiere della nuova scuola media Lorenzini la cui consegna da progetto è prevista per maggio 2024, «si sta procedendo alla definizione della struttura in cemento armato – ha spiegato Valeria Melappioni – e sono in arrivo le facciate, composte da vetrate continue. E’ in fase conclusiva la realizzazione della palestra per cui si sta procedendo con il montaggio del riscaldamento radiante a pavimento».

Più lungo sarà l’iter alla scuola media Borsellino per la quale verrà richiesta una variante al progetto di cui non si conoscono ancora le tempistiche.

«Oltre all’adeguamento sismico, che ha richiesto un parere favorevole della Soprintendenza per poter andare avanti – ha specificato l’assessora – abbiamo deciso di procedere anche con altri interventi, non previsti da progetto iniziale ma che riguardano l’efficientamento energetico della struttura e che comprendono la sostituzione degli infissi, la ridistribuzione dell’impiantistica e la sistemazione della pavimentazione laddove sarà danneggiata dai lavori. Interventi ulteriori che richiederanno un investimento importante, per cui abbiamo già trovato i fondi».

«Non ci resta che augurare buon inizio a tutti gli studenti, il primo giorno è sempre emozionante – hanno detto Emanuela Marguccio e Valeria Melappioni – che questo anno possa portare a un arricchimento delle loro conoscenze e delle loro capacità, che possano crescere e conoscere se stessi anche attraverso la scuola e il mondo scolastico».