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Cronaca

Jesi “Il corpo (non) mente”: poesia e disabilità nel progetto di Anffas e Pojesis

Venerdì 1, sabato 2 e domenica 3 settembre il seminario gratuito dedicato al concorso di poesia “Corpi di/versi”, premiazione dei vincitori

JesiCorpi di/versi, il concorso di poesia promosso da Anffas Jesi e Pojesis, patrocinato dal Comune, che tiene al centro i temi del corpo e della diversità nell’ottica di prendersi cura, si concluderà con un seminario gratuito di tre giorni – l’1, 2 e 3 settembre – dal titolo Il corpo (non) mente“, condotto da esperti in letteratura, filosofia, musica, arti figurative con un ricco programma di appuntamenti di formazione e approfondimento.

Ospiti, i cinque poeti finalisti del concorso, Loredana Bogliun, Luigi Cannillo, Rosaria Lobue, Caterina Milesi, Pietro Milesi, Cinzia Soverchia, che presentaranno al pubblico le loro opere-dono.

Loretta Fabrizi, Samuele Animali, Antonio Massacci, Silvano Sbarbati

A presentare l’evento-progetto il Presidente dell’Anffas Jesi Antonio Massacci, il coordinatore Silvano Sbarbati, il vicesindaco Samuele Animali, l’assessore all’associazionismo Loretta Fabrizi, il medico geriatra Augusto Melappioni e il dottorando di UniMc in Umanesimo e Tecnologie, Michele Cardinali.

«Sono i bisogni del nostro territorio che ci suggeriscono quello che dobbiamo fare e abbiamo imparato che bisogna dare tutela e rappresentanza alle persone con disabilità in generale, e in particolare a quelle con disabilità intellettiva e disturbi del neurosviluppo, così come alle loro famiglie e ai caregivers», ha affermato Antonio Massacci.

Michele Cardinali, Augusto Melappioni

«La nostra comunità è impreparata al tema della disabilità, che può toccare chiunque in qualsiasi momento della vita. Anffas investe in questo premio letterario per prendersi cura della sua comunità».

«Finchè siamo corpo esistiamo, nel corpo accade la nostra stessa esistenza: nei corpi si trasferiscono i saperi, si agitano le pulsioni, i nostri corpi portano i segni di ciò che ci sta intorno. Oggi pretendiamo che i nostri corpi siano tutti belli, tonici e sani ma questo espunge la ferita, la fragilità, la disabilità», ha spiegato l’assessora Loretta Fabrizi.

«La virtualità del mondo ci costringe a fare i conti con l’immagine del corpo mentre ci allontana dalla fisicità e dalla materialità del corpo, la scrittura riporta il soggetto a un contatto con la concretezza del mondo».

Il programma

Venerdì 1 settembre, Sala ex Circoscrizione San Francesco:

9.00 arrivo e iscrizione alle attività della giornata
9.30 Presentazione e avvio lavori
10.00 “L’esperienza della poesia”, M.Cardinali
10.30 “Inclinazioni di cura”, M.Cardinali dialoga con il geriatra A.Melappioni, ex assessore alla sanità Marche
16.00 “La fragilità e i sensi”, A.M.Farabbi
17.00 “La presenza del fragile nella poesia”, S.Aglieco coordina e dialoga con i poeti Bellini, Lonati, Molinari
21.00 “Teatri fragili”, messa in scena dei dialoghi di Antonio/Bruna, Paola/Clara a cura di S.Sbarbati e P.Coduti
21.45 “Canoni inVERSI”, presentazione del laboratorio di L.Sbaffi e A.Napolitano e formazione gruppo

Venerdì 1 settembre, Teatrino San Francesco


10.00 “Ritratto al buio”, presentazione del laboratorio di G.Matarazzo con intervento di A.M.Farabbi
16.00 “Ritratto al buio”, seconda parte del laboratorio
22.00 “Ritratto al buio”, esito aperto al pubblico migrante dalla sala ex circoscrizione e dibattito

Sabato 2 settembre, Sala ex Circoscrizione San Francesco


9.00 “Una metà del Novecento: crisi e riformulazione del corpo nelle arti visive dal cubismo all’informale”, G.Bonasegale
10.00 “Casa di vetro: arte e poesia, trasparenza fragile dell’essere”, C.Bagnoli
16.00 “E’ possibile un’arte dei bambini?”, intervento critico e visione del video Animae, fare poesia nella scuola primaria, S.Aglieco
17.00 “La poesia nella pedagogia del fragile della contemporaneità” (a partire dal libro “Il posto dello sguardo”), S.Aglieco, C.Bagnoli e A.M.Farabbi
21.00 Incontro aperto con il gruppo di Lettura del concorso Corpi di/versi, S.Sbarbati con S.Aglieco, C.Bagnoli, A.M.Farabbi, M.Cardinali
(Migrazione al teatrino dalle 22.00 per esito finale Canoni inVERSI)

Sabato 2 settembre, Teatrino San Francesco:


9.00 Inizio Laboratori Canoni inVERSI
16.00 Prosecuzione laboratorio Canoni inVERSI
22.00 Esito finale Canoni inVERSI e dibattito

Domenica 3 settembre, Sala Ex Circoscrizione S.Francesco:


8.30 “Leopardi e l’infinito: il corpo quando scrive. Dalla comprensione del testo alla sua riscrittura”, laboratorio a cura di S.Aglieco
11.30 Concorso “Corpi di/versi” 2023: Lettura testi dei selezionati e incontro con i valutatori
Saluti finali

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