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Cronaca

JESI IN PIAZZA DELLA REPUBBLICA ORA SI ARRIVA IN ASCENSORE

Giardini delle Carcerette, l'ascensore è dietro a quella porta chiusa

Giardini delle Carcerette, il Comune conta di inaugurare per San Settimio anche l’ascensore di via Bersaglieri

JESI, 11 settembre 2015 – Finalmente ci siamo: nella serata di sabato 19 settembre, alla vigilia della festa patronali e delle collegate fiere di San Settimio, si potrà assistere all’inaugurazione dell’impianto di risalita di via Castelfidardo da parte del Sindaco, Massimo Bacci. La cerimonia farà da anteprima allo spettacolo in programma al Teatro Pergolesi allo spettacolo del Festival Pergolesi SpontiniCommedia ridicolosa”.
L’attesa è dunque finita, gli abitanti del quartiere Prato, in particolare, tra poco più di una settimana potranno utilizzare quell’ascensore che in poco tempo e, soprattutto, con grosso risparmio di fiato, potranno passare da via Castelfidardo a piazza della Repubblica; un impianto che ha avuto una gestazione quanto mai difficile. Come si ricorderà, infatti, il progetto originale prevedeva una struttura esterna in metallo come sede dell’ascensore, un impianto che già a metà dell’esecuzione rappresentava un vero pugno nell’occhio “stonando” con il calore del muro di sostegno di via Mazzini. Che sia stato un cantiere prolungato nel tempo lo ammette la stessa Amministrazione comunale, ricordando che i lavori furono iniziati nella precedente legislatura e che il progetto ha avuto un radicale ridimensionamento. Con la nuova soluzione si è anche valorizzata la vecchia galleria, detta di San Giovanni, iniziata molti decenni or sono e mai completata per problemi tecnici; oggi un tratto di quella galleria diventa camminamento per i pedoni che vogliono utilizzare il doppio impianto di ascensori e non è escluso che un domani essa possa essere utilizzata anche per altri scopi.
Nel dare notizia dell’imminente inaugurazione dal Comune si fa sapere che “l’intervento è stato finanziato con risorse pervenute sia dall’escussione della polizza fideiussoria con la ditta che avrebbe dovuto realizzare l’impianto a scomputo degli oneri di urbanizzazione quando venne realizzato il recupero dell’ex Sima, sia con un contributo regionale per un investimento complessivo di poco superiore ai 700mila euro”.
Rispondendo indirettamente a quesiti posti dalla nostra testata giornalistica e ribaditi al primo cittadino e all’assessore ai lavori pubblici, da piazza Indipendenza informano che “contestualmente con l’apertura del doppio impianto di via Castelfidardo, l’Amministrazione comunale conta di mettere in funzione, sul fronte opposto della cinta muraria, anche l’ascensore di via Bersaglieri che sale fino ai giardini delle ex carceri (piazza Sacco e Vanzetti ndr). Quest’ultimo impianto, realizzato dalla precedente Amministrazione nell’ambito del ‘Contratto di quartiere’, non era ancora mai stato attivato”.
Al di la della sicurezza tecnica dei due impianti, questi sono dotati di sistemi di videosorveglianza collegati alla centrale di monitoraggio di Palazzo Battaglia. I due impianti rimarranno aperti con gli stessi orari di quello di Palazzo Battaglia.
(Sedulio Brazzini)

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