JESI “JESI 4”, QUANDO ESSERE SCOUT SIGNIFICA ANCHE EDUCARE

JESI, 3 ottobre 2016 – Lo scorso 29 maggio grande festa alla Parrocchia San Giuseppe in occasione del quarantesimo compleanno del gruppo scout Jesi 4. A distanza di circa cinque mesi, per continuare i festeggiamenti iniziati in quella ridente domenica di maggio, il gruppo scout A.G.E.S.C.I. ha pensato bene di organizzare un ciclo di convegni intorno al tema dell’educazione.

Ma perché si è deciso di parlare proprio dell’educazione? I responsabili del gruppo ci rispondono. Dicono che questa iniziativa ha avuto origine dalla necessità e dall’esigenza di relazionarsi con i vari enti educativi e di confrontarsi sulle sfide che un compito arduo come quello di educare pone davanti a coloro che si cimentano in questa nobile impresa. Un “capo” aggiunge: “Tramite questi convegni cerchiamo di interrogarci su come un’associazione come la nostra possa rispondere attraverso la sua proposta alle questioni educative affiancando le famiglie e la scuola”.

Ad aprire le danze è la serata dell’8 ottobre, durante la quale interverranno Marisa Campanelli, Psicoterapeuta e Assessore all’Istruzione e alle Politiche Giovanili, Rita Armati, insegnante presso l’ITIS Marconi di Jesi, e Paola Dal Toso, giornalista e Docente Universitario. Appuntamento alle 20,45 al Teatro Il Piccolo di San Giuseppe. A questa seguiranno altre due serate: una il 5 novembre, alle 17,30 nella medesima location, che vedrà protagonisti Fabiana Gara, Dottoressa Capo Area del Servizio Minori Oikos, e Don Luciano Paolucci Bedini, Rettore del Seminario Marchigiano; l’altra il 10 dicembre, relatore Roberto Mancini, Professore Ordinario di Filosofia Teoretica. Il 4 dicembre, inoltre, vi sarà l’apertura della mostra storica allestita nei locali della chiesa San Giuseppe. Rimarrà stabile fino al 10 dicembre.

Lo spirito che anima l’intera manifestazione? Essere scout significa anche (e soprattutto) educare!

(Alessandro Bonvini)