Segui QdM Notizie
;

Eventi

Jesi La Corale Brunella Maggiori per il Concerto di Natale della Luaj

La magia delle feste da assaporare sabato 16 dicembre alle ore 17 presso la sede di Piazzale San Francesco, dirige il Maestro Stefano Contadini

Jesi – Sarà la Corale “Brunella Maggiori” diretta dal Maestro Stefano Contadini  ad allietare il clima natalizio con quello che è oramai divenuto un appuntamento tradizionale, ovvero il Concerto di Natale della Libera Università degli adulti di Jesi.

L’evento è alle ore 17 di sabato16 dicembre nella sede della Luaj, in Piazzale San Francesco. Un anno accademico 2023/2024, quello dell’Università, che continua a ottenere grande apprezzamento da parte degli iscritti che anche quest’anno sono stati diverse centinaia.

Non è un caso che le materie di studio sono aumentate, come pure gli spazi occupati e i momenti di riflessione e di discussione per ogni argomento trattato. Lungo, quasi impossibile senza dimenticare qualcuno, elencarli tutti, così come i docenti impegnati che vedono ogni volta riconoscere la loro competenza dagli applausi che chiudono ogni lezione.

Per questo anche il Concerto di Natale è diventato un punto qualificante l’attività della Luaj.

«Ciao. Siamo un gruppo di ragazzi  che dal 1989 racconta le storie più belle del canto corale nel ricordo di Brunella, segno di speranza per tutti i suoi amici. Amiamo la musica e condividiamo la nostra amicizia».

Basta forse questa presentazione tratta dalla pagina Web della Corale, per comprendere quanto interessante, se non addirittura appassionante sia l’appuntamento in programma sabato prossimo.

Giusto epilogo poi il tradizionale brindisi augurale che concluderà la serata e la settimana, anche se ovviamente le lezioni continueranno in pratica fino all’immediata vigilia di Natale, ovvero giovedì 21 dicembre, per riprendere poi regolarmente a gennaio.

La Luaj, i suoi amministratori volontari e i suoi iscritti, confermano come e quanto sia importante conoscere o approfondire con calma e tranquillità anche argomenti e materie magari poco conosciute o sottovalutate. 

© riproduzione riservata

News