Jesi “L’Essenza dell’Uomo”, la forza interiore per affrontare il mondo moderno

Jesi – Nel pomeriggio di domenica scorsa la sala convegni di Palazzo Bisaccioni – sede della Fondazione Carisj – ha ospitato il convegno “L’Essenza dell’Uomo”, un evento che ha catturato l’attenzione di cittadini italiani e albanesi, creando un ponte culturale e spirituale tra i due popoli. L’appuntamento ha radunato una serie di illustri ospiti, ognuno dei quali ha portato una preziosa prospettiva sul tema affrontato.

Tra i relatori più attesi c’era Baba Mondi, il carismatico capo spirituale dell’Ordine Bektashi, una figura rispettata e ammirata per la sua saggezza. La sua testimonianza ha offerto un’incantevole prospettiva spirituale, illuminando il sentiero dell’interiorità e dell’equilibrio. Baba Mondi ha sottolineato l’importanza di coltivare la spiritualità come fonte di forza interiore, in un mondo frenetico e in continua evoluzione.

Accanto a lui il dott. Elton Kazanxhi e il dott. Paolo Scapellato hanno portato la loro conoscenza e competenza nel campo della psicologia e della sociologia. Attraverso le loro riflessioni, hanno messo in luce come l’identità e la figura dell’uomo stiano vivendo un periodo di profondo cambiamento nel contesto moderno, sottolineando l’importanza di considerare la spiritualità come una dimensione fondamentale per trovare equilibrio e forza nel caos della vita di tutti i giorni.

La consigliera regionale Lindita Elezi, di origini albanesi, ha offerto una prospettiva unica, mettendo in luce il potenziale di un dialogo aperto e inclusivo tra culture diverse, sottolineando come l’incontro tra cittadini italiani e albanesi durante Pl convegno rappresentasse un passo avanti verso una maggiore comprensione e collaborazione tra i due Paesi.

Per completare il quadro, il Maestro di musiche Sufi, Pejman Tadayon, ha incantato il pubblico con la sua abilità nel trasmettere emozioni attraverso la musica. Grazie alle percussioni del suo strumento ha creato un’atmosfera di connessione profonda, portando gli spettatori in uno stato meditativo.

Ma ciò che ha reso l’incontro davvero speciale è stato il momento di dibattito e condivisione che si è creato tra il pubblico. Cittadini italiani e albanesi si sono uniti in un dialogo costruttivo, aprendo la strada a nuove possibilità di comprensione e amicizia. La diversità culturale è stata celebrata come un tesoro da preservare e condividere.

“L’Essenza dell’Uomo” è stato un evento che ha offerto una panoramica unica sul ruolo dell’uomo nel mondo moderno, un momento di riflessione profonda sulla ricerca dell’equilibrio interiore.