JESI L’ULTIMO SALUTO A EZIO BARDI

JESI, 1 marzo 2018 – Chiesa gremita, San Fillippo,  per l’ultimo saluto a Ezio Bardi, la neve che scendeva lenta  sembrava ricoprire il dolore dei parenti e dei presenti.

Una similitudine utilizzata da Don Claudio Procicchiani che ha celebrato il rito funebre di Ezio Bardi , titolare insieme alla sorella Roberta della storica pasticceria Bardi.

“Questi giorni di neve ci fanno riflettere e questa dipartita di Ezio, così improvvisa così silenziosa è paragonabile alla neve caduta in silenzio questi giorni” ha detto Don Claudio “un manto leggero ha ricoperto il nostro caro amico, ora sentiamo un profondo dolore, un senso di smarrimento, un grande vuoto ma se riuscissimo a superare questo momento vedremmo tutto con una luce diversa. Ezio è stato chiamato tra i giusti e li ora la sua luce risplende” .

Moltissimi i commercianti del centro presenti alle esequie e parole di ringraziamento sono arrivate anche a loro “una benedizione va anche a voi che ogni giorno come Ezio lavorate tenacemente per regalare alla cittadinanza attimi di bellezza e serenità, come lui fate di tutto per rendere splendida la nostra città”.

Poi un’ultima raccomandazione “A volte pensiamo di avere tutta una vita davanti per riappacificarci con le persone a noi vicine, per ritrovare l’umanità ma poi accadono tragici eventi che all’improvviso ci tolgono la possibilità di ringraziare, di riconciliarci con gli altri , di dire agli altri un semplice “grazie ti voglio bene” e allora oggi tornate a casa e fate questo: ringraziate, chiedete perdono o perdonate, abbiate il coraggio di esprimere il vostro amore, oggi che potete farlo e nel ricordo di Ezio.”

cristina amici degli elci

© RIPRODUZIONE RISERVATA