JESI “IL PIANISTA FUORI POSTO” SI ESIBISCE IN PIAZZA DELLA REPUBBLICA: EMOZIONE, ENTUSIASMO E APPLAUSI (VIDEO)

JESI, 22 aprile 2016 – Simpatica sorpresa, questa mattina, per i tanti frequentatori abitudinari di piazza della Repubblica. Poco prima delle 9, infatti,  hanno visto arrivare uno strano mezzo di trasporto, una sorta di carrello costruito su misura per ospitare niente popò di meno che un pianoforte. Non però una delle tastiere elettriche che vanno oggi di moda, ma un vero pianoforte a coda.

A trainare l’insolito veicolo un signore di mezza età che, arrivato in piazza, ha sistemato il suo strumento musicale, ha trasformato il carrello in una bancarella dove ha esposto Cd di sua produzione, riviste e foto, ha sistemato il banchetto di fronte alla tastiera ed ha cominciato a suonare musiche non scritte, ma improvvisate al momento; in certi passaggi le sue mani sembrava volassero sopra quei tasti bianchi, sfiorando quelli neri e viceversa.

“Chi è quel tizio?”, si chiedeva la gente, affascinata dai suoni e dalla gioiosa espressione dell’interprete; mistero subito svelato, vuoi leggendo le etichette dei Cd, così come guardando i ritagli di stampa. E’ arrivato a Jesi Paolo Zanarella, il musicista che si definisce “pianista fuori posto” perché abituato ad esibirsi nei luoghi più impensati; posti al coperto quando le condizioni climatiche lo impongono, ma non al chiuso, e soprattutto nel bel mezzo delle piazze o, come avvenuto a Venezia, addirittura galleggiando sulla laguna. Nella città di Pergolesi Zanarella ha scelto la piazza centrale, quella della Repubblica, quella dove si affaccia il teatro cittadino intitolato al grande compositore GianBattista Pergolesi.

Il pubblico, come detto, ha accolto con simpatia Zanarella, considerandolo non certo uno dei tanti strimpellatori che arrivano nei giorni di mercato o di fiere patronali, ma un professionista la cui classe è indiscussa. A qualcuno, però, questo personaggio, anzi la musica da lui proposta non è andata giù – secondo questi il pianoforte suonava troppo forte e dava fastidio. Ricordiamo che siamo quasi al centro della piazza e questo qualcuno ha pensato bene (anzi no, male) di coinvolgere la Polizia locale che si è vista costretta ad intervenire per chiarire la posizione di Zanarella. Terminata l’operazione, accettata con educazione dal pianista, questi ha ripreso la sua esibizione accompagnato dagli applausi dei presenti, tra i quali molti appassionati di musica e qualche forestiero.

Come detto, Paolo Zanarella , nato a Campo San Martino (Pd) il 9 ottobre del 1968, si definisce “pianista fuori posto” e preferisce suonare nei luoghi più impensati, peccato veramente perché un suo concerto in quelli deputati ad ospitare la musica attirerebbe chi sa quanto pubblico anche nella nostra città. Come avvenuto in molte parti d’Italia.

(s.b.) (foto e video Crico & Pienne)