Attualità
JESI POPOLO GIALLO IN PIAZZA, VERITÀ E GIUSTIZIA PER GIULIO REGENI (foto e video)
25 Gennaio 2019
Un minuto di silenzio e candele accese alle 19.41, l’ora del suo ultimo sms
JESI, 25 gennaio 2019 – Un nutrito gruppo di persone ha partecipato questa sera, 25 gennaio, al sit-in in Piazza della Repubblica per chiedere verità e giustizia per Giulio Regeni.
Un minuto di silenzio e candele accese alle 19.41, ora in cui tre anni fa il ricercatore italiano inviò il suo ultimo sms prima di essere sequestrato, torturato ed ucciso in Egitto.
http://https://youtu.be/tIk1bL2kejc
«Teniamo accesa la memoria di Giulio – il commento di Paolo Gubbi della Consulta per la Pace che ha organizzato l’appuntamento insieme ad Amnesty International –. Avevamo promesso ai genitori di Giulio (presenti a Jesi lo scorso anno in occasione della giornata dell’Epifania) che Jesi avrebbe partecipato all’iniziativa svoltasi in centinaia di città italiane».
«Non siamo qui per commemorare Giulio ma per chiedere verità e giustizia – ha evidenziato Patrizia Corinaldesi per Amnesty International –. Nel 2017 il governo italiano ha rimandato il suo ambasciatore in Egitto, annullando così l’unica e significativa forma di protesta».
Presente per il comune di Jesi, che aveva aderito alla campagna lanciata da Amnesty “#veritàpergiulioregeni” su proposta della consigliera Agnese Santarelli (presente anche lei), l’assessore Paola Lenti: «Questa serata è un abbraccio alla famiglia di Giulio per chiedere insieme a loro verità e giustizia».
Dal febbraio del 2016 Amnesty ha lanciato la campagna per non permettere che l’omicidio del giovane ricercatore italiano finisca per essere dimenticato, per essere catalogato tra le tante “inchieste in corso” o peggio, per essere collocato nel passato da una “versione ufficiale” del governo del Cairo.
