JESI PROFUMI E SAPORI CON “FOOD&DRINK”, DUE GIORNI DEDICATI AI PIATTI ETNICI

JESI, 19 maggio 2017 – Profumi e sapori di piatti esotici invaderanno le strade e le piazza del centro storico; da oggi pomeriggio (19 maggio) a sabato 20 maggio la città ospiterà la quarta edizione di “Food & Drink”, una iniziativa itinerante promossa da Confartigianato che ha già riscosso successo ad Ancona e, prossimamente, non mancherà di rinnovare i consensi a Pesaro  (il 26 e 27 maggio) e a Senigallia (16, 17 giugno).

Come per le passate edizioni, il progetto di Confartigianato, supportato dalla Camera di Commercio di Ancona e con il patrocinio del Comune di Jesi, si pone l’obiettivo di rivitalizzare  il centro storico e, al tempo stesso, valorizzare le imprese di somministrazione cibi e bevande chiamate ad un percorso di accoglienza per i cittadini ed i turisti. Non solo, la caratteristica di servire cibi etnici favorisce l’integrazione dei tanti stranieri venuti nel nostro Paese per crescere culturalmente ed economicamente. Questo perché il filo conduttore dell’iniziativa, è stato detto nella conferenza stampa tenutasi nella sede di Confartigianato alla presenza del segretario provinciale, Silvano Dolciotti, del suo omologo in campo territoriale, Giuseppe Carancini, dalla responsabile dell’organizzazione, Giulia Mazzarini, e da Cristiano Gasparri, anello di congiunzione tra aziende e Confartigianato, è l’enogastronomia internazionale.

Come nelle edizioni precedenti larga è stata la partecipazione di Bar, ristoranti, caffè e taverne operanti non solo nel cuore del centro storico, ma anche nella prima periferia cittadina; in totale sono 24 i luoghi vocati a questa insolita avventura enogastronomica  tra i quali, per la prima volta, due note pasticcerie. Per questa IV edizione gli organizzatori hanno abbinato una sorta di esame da parte dei clienti, chiamati ad esprimere la loro valutazione  sui cibi e le bevande consumati. Ogni locale, a prescindere dalla sua tradizione culinaria, dovrà proporre ai clienti “un menù di aperitivi e/o  cene dedicate ad un Paese del mondo coniugato ad un allestimento del locale ispirato ai colori ed alle atmosfere dello Stato  scelto all’insegna del cosmopolitismo e della curiosità culinaria”.

Insomma, per due sere agli jesini ed ai suoi visitatori viene offerta l’opportunità di fare un “tuffo” nella tradizione alimentare di altri popoli, anche lontani da Jesi.

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