Jesi Progetto area ex ospedale e parcheggi: «Faremo tutto al meglio» – Video

Jesi – La progettazione dell’area dell’ex ospedale di Viale della Vittoria sarà il frutto di una concertazione collettiva, che saprà mediare tra le esigenze della città e quelle della proprietà dell’area, rappresentata per circa l’80% dall’Ast. Lo ha chiarito il sindaco Lorenzo Fiordelmondo definendo anche la situazione della zona parcheggi.

Il ripristino dell’area parcheggi davanti al vecchio ospedale è stato più volte richiesto dai commercianti e dai residenti di Viale della Vittoria e oggi sarebbe ancora più utile in vista del trasferimento del distretto sanitario San Francesco nei poco distanti locali dell’ex Sert, per i quali i gruppi d’opposizione hanno già segnalato l’insufficienza di posti auto a disposizione, soprattutto per i disabili.

Estratto video da: Jesi, un anno di mandato: tempo di bilanci per il sindaco Lorenzo Fiordelmondo guarda il video completo ( qui)

«Le due tematiche riguardano situazioni diverse – ha spiegato il primo cittadino -. L’intervento sull’area dell’ex ospedale è un’opera in fase di organizzazione, che per quanto ci riguarda dovrà prendere spunto da quello che sarà un quadro esigenziale della città. Non intendiamo proporre un progetto predefinito ma sollecitare la posizione pubblica rispetto a quell’ambiente e mettere in equilibrio le esigenze dei cittadini con quelle della proprietà».

«La questione dei parcheggi risponde a un’esigenza più imminente, per cui abbiamo già avuto una prima interlocuzione con l‘Ast nella quale è emersa la necessità di trovare posti auto soprattutto per i disabili nei pressi dell’ex Sert in modo da consentire l’accesso facilitato a quella che sarà la nuova sede del Distretto sanitario San Francesco».

«Quanto al ripristino del parcheggio interno all’ex ospedale, abbiamo firmato pochi mesi fa una convenzione con Ast in merito alla cessione delle aree per la realizzazione dell’ospedale e della casa di comunità, all’interno della quale è inserita anche la possibilità del parcheggio. C’è una disponibilità da parte dell’Ast a mettere a disposizione quell’area e da parte nostra ad allestirla, ci stiamo ragionando».

«In questi giorni la priorità era trovare una nuova sede per il distretto sanitario, adesso potremo ragionare sul contesto da realizzare», ha specificato il Sindaco.

(seconda parte – fine)