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JESI “A QUALCUNO PIACE CALVO”, IL RITORNO A TEATRO DEGLI ONAFIFETTI
23 Febbraio 2017
JESI, 23 febbraio 2017 – A qualcuno piace calvo è il titolo dello spettacolo – l’ennesimo – che gli Onafifetti stanno completando e che rappresenteranno il 31 marzo prossimo al teatro Pergolesi.
Tra le pillole relative alle anticipazioni, vi proponiamo quella che gira in questi giorni e che, viste le premesse, è sicuramente un succulento antipasto di quel che vedremo.
E ce ne sarà, ovviamente, per tutti…
“Interno giorno (ma fuori e intorno è sempre più buio…). Tre luminari si consultano per trapiantare un cuore nuovo nel PD, che partecipi alla corsa alla carica di sindaco della città. Ci riferiamo al PD jesino.
(Musica di sottofondo) I voti calano (mapin, mapon), gli iscritti scappano (mapin, mapon), ma che succederà dentro al PD?
Il poveretto è in coma, non serve più un cardiologo, perché non trapiantargli il cuore di un radiologo?
Dio ci aiuti, Dio ci assista, tenterem l’operazione. Avrà un cuore di sinistra o anche qui sarà scissione.
Ma stavolta son sicuri che per la cittadinanza, questo nuovo candidato avrà grande … risonanza!”.
Ma avete capito il perché di questo titolo – A qualcuno piace calvo – così… sibillino? Chiede Giovanni Filosa, uno dei quattro – gli altri tre sono, inutile dirlo ma lo diciamo, gli storici Piergiorgio Memè e Mario Sardella, e la bravissima pianista Marta Tacconi – lo avete capito sì o no? Forse… Ma è meglio che ce lo spieghi proprio lui che è cittadino benemerito di Jesi (anche Mario e Piergiorgio lo sono, comunque).
“Chi riuscirà a capirlo e ce lo comunica – dice Giovanni – vince una notte d’amore con noi a Villa Arzilla“. Che, per inciso, è la loro casa di riposo. Il che è tutto dire.
Scherzi a parte, ma non troppo, nella odierna giornata, 23 febbraio, riunione tecnica a teatro dove da mercoledì 1 marzo inizierà la prevendita dei biglietti dello spettacolo. Intanto la foto per i manifesti, fatta in studio, è stata scelta e presto li vedremo appiccicati sui muri della città.
Vi hanno fatto ridere, pensare, attendere.
A volte ritornano. Sono tornati…
(p.n.)
