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Cronaca

JESI Roberto Mancini bloccato sulla A7 polemizza con Autostrade per l’Italia, che replica

Il Ct della Nazionale di calcio ha sbottato per i lavori non segnalati allo svincolo sulla A26 rimasto chiuso, l’Aspi lo invita a vedere i cantieri ma respinge le accuse

JESI, 10 settembre 2021 – «Queste sono le autostrade italiane, arrivi a mezzanotte dalla A7 (Milano – Genova, ndr) allo svincolo A26 (Torino – Savona, ndr) e trovi l’autostrada chiusa senza un cartello che segnala la chiusura. Vergognatevi ma in tanti dovete vergognarvi»: così mister Roberto Mancini ieri sui social.

La disavventura di ritorno dopo la vittoria degli Azzurri a Reggio Emilia contro la Lituania (5-0) nelle qualificazioni ai Mondiali. Il Ct ha così scritto taggando Autostrade per l’Italia e postato un video sul suo profilo Instagram. Pronta la replicata dell‘Aspi che lo ha invitato a visitare i cantieri.

«I nostri tecnici e operai stanno facendo sforzi inauditi per portare avanti un lavoro che non è visibile a chi viaggia, ma che consiste nella completa ristrutturazione delle gallerie per allungarne la durata di decine di anni».

Lavori che creano inevitabili disagi agli automoblisti – costretti a subirli, i disagi, nel completo anonimato, ovviamente -, compreso il mister jesino che ha il merito di aver sollevato comunque il decennale problema dei cantieri stradali sulle strade italiane.

L’Aspi ha aggiunto – rispedendo in sostanza al mittente le accuse rivoltele – che la chiusura programmata per le 21 era stata comunicata e segnalata sui pannelli in prossimità del tratto chiuso.

(Redazione)

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