Jesi Scuole primarie e dell’infanzia: interventi e verifiche

Jesi – Approvato di recente il progetto esecutivo per la realizzazione dei lavori di manutenzione straordinaria negli edifici delle scuole primarie della città, per una spesa complessiva pari a quasi 48 mila euro.

«Nel mese di febbraio 2023 – ha spiegato l’Amministrazione comunale – il Comune di Jesi ha predisposto la modulistica per le comunicazioni, da parte degli Istituti Comprensivi, dei necessari interventi di manutenzione straordinaria degli edifici scolastici, al fine di procedere alla programmazione da eseguire per l’anno 2023».

Di qui la presentazione delle domande da parte dei vari Istituti per richiedere l’intervento dell’Amministrazione comunale. Richieste pervenute dall’Ic Carlo Urbani, dall’Ic Lorenzo Lotto, dall’Ic San Francesco e dall’ic Federico II.

«In base alle richieste ricevute – hanno precisato da Piazza Indipendenza – alcuni interventi sono stati programmati per l’esecuzione diretta da parte degli esecutori tecnici e per gli altri si è proceduto con una programmazione a medio termine per l’anno 2023».

Tre gli interventi ad avere la priorità, come stabilito dall’Area lavori pubblici del Comune, ci sono la tinteggiatura delle aule e dei bagni alla scuola primaria Cappannini, la tinteggiatura delle aule del plesso A, della scuola primaria Garibaldi, gli interventi di prevenzione ai fini antincendio presso la scuola primaria Gemma Perchi.

Proseguono nel frattempo le verifiche sismiche all’edilizia scolastica, per cui la Giunta ha recentemente emesso un atto di indirizzo per il proseguimento delle attività, in base al programma già approvato nel 2022 sui plessi rimanenti. Saranno oggetto di verifica le scuole materne Rodari, Kipling, Anna Frank e Casali Santa, gli asili nido Girotondo e Oasi.

A queste andranno aggiunte anche il nido Romero, attualmente collocato in un edificio condominiale, e la scuola Perchi «per la quale erano stati eseguiti nel corso del 2018 interventi di consolidamento delle fondazioni e a cui è opportuno dare priorità essendo una scuola elementare a maggiore affollamento», ha precisato l’Amministrazione.

La priorità degli interventi potrebbe variare in base alle risorse disponibili o in base all’esigenza di effettuare interventi di riqualificazione che possano essere inficiati dai successivi interventi sismici.

Già eseguita la progettazione per l’adeguamento sismico delle scuole Collodi e Garibaldi ed è stata verificata la vulnerabilità sismica nella scuola elementare Conti, ai plessi A e B, nei quali il Comune si è riservato di sottoporre a controllo periodico e a intervento di ripristino alcuni elementi della struttura.

«Gli edifici vanno adeguati alle normative vigenti e quindi occorre procedere alla progettazione e all’esecuzione dell’intervento di miglioramento-adeguamento sismico con priorità valutando l’opportunità economica di una sostituzione del fabbricato».