JESI SHOPPING CON DESTREZZA IN DIVERSI NEGOZI, ESERCENTI ALLERTANO I CARABINIERI

JESI, 13 novembre 2015 – Ruba articoli d’abbigliamento intimo, ma non la passa liscia, uno dei negozianti presi di mira telefona al 112 dei Carabinieri che riescono ad individuare e bloccare l’autrice dei furti. È accaduto ieri sera (12 novembre); protagonista una giovane donna di 27 anni arrivata in trasferta dalla vicina cittadina di Osimo. Il fermo, avvenuto una mezz’ora dopo l’ultimo colpo ad opera del reparto radiomobile del maresciallo Roberto Scarpone, è stato reso possibile grazie alla descrizione fisica, quasi fotografica, fatta da colui che ha segnalato l’ultimo furto. Una volta fermata la donna, le cui generalità non sono state rese note, è stata sottoposta a perquisizione personale e del bagaglio che portava con sé. Ed è proprio nei due borsoni che la donna aveva che i militari dell’Arma hanno rinvenuto mercanzie provenienti dai negozi Calzedonia, Jammin e And, tutti nel centro cittadino (corso Matteotti) e tutti recanti ancora l’etichetta.
La giovane è stata trasferita nella vicina caserma per gli adempimenti di legge, mentre in un altro ufficio i militari raccoglievano le denunce delle vittime dei furti. Al termine delle pratiche d’ufficio la giovane donna è stata dichiarata in arresto con l’accusa di furto aggravato e continuato; è stata poi condotta agli arresti domiciliari presso la sua abitazione osimana in attesa della celebrazione del processo con rito direttissimo, così come disposto dal Pubblico Ministero di turno.
La refurtiva, del valore complessivo di circa 700 euro è stata riconsegnata ai legittimi proprietari che ringraziano per la tempestività dell’intervento.

La giovane di Osimo è comparsa stamane (13 novembre) di fronte al magistrato che, dopo aver convalidato l’arresto operato, ha inviato la donna agli arresti domiciliari in attesa del processo.

([email protected])

(foto Crico)