Cronaca
JESI Testamento Morosetti: per spostare la fontana dei leoni c’è tempo un anno (video)
12 Agosto 2020
«Rischiamo di non starci» dice il Sindaco sul lascito di due milioni del vignettista: se la traslazione non andrà in porto soldi devoluti in beneficenza
JESI, 12 agosto 2020 – Il sogno di Cassio Morosetti potrebbe andare incontro ad un ostacolo: il tempo.
Il fumettista di origine jesina, deceduto lo scorso marzo, che ha messo sul testamento due milioni di euro per il Comune di Jesi volti a spostare l’obelisco hanno un vincolo temporale di un anno.
«Tecnicamente lo spostamento è possibile – afferma il sindaco Massimo Bacci , nella video intervista con Pino Nardella che vi proponiamo -. Morosetti ha messo un vincolo temporale molto stringente: nel testamento dice che dobbiamo traslare il monumento nell’arco di un anno a partire dalla pubblicazione del testamento che risale al 22 luglio. Insomma, è già iniziato il conto alla rovescia».
Il confronto sullo spostamento dalla attuale sede di Piazza Federico II a Piazza della Repubblica, sede originaria, non mancherà in Consiglio comunale, e alla volontà dell’assise si attiene il primo cittadino.
«Si tornerebbe a uno stato di fatto di tanti anni fa, quando chi aveva avuto l’idea della progettazione riteneva che lì, in Piazze della Repubblica, doveva essere collocato l’obelisco. I tempi sono molto stretti – aggiunge – anche se ci fosse la volontà rischiamo di non starci. Vediamo quale sarà la volontà del Consiglio e sentiremo gli umori della città: sulla pelle abbiamo imparato che anche il più piccolo cambiamento genera malumori, poi magari, come accaduto in Piazza Pergolesi la maggioranza dei cittadini ha apprezzato. Quel che è stato fatto fino ad oggi, in termini di spostamenti, è stato fatto per migliorare l’arredo e l’urbanistica della città, seguendo progetti che erano di chi ci aveva preceduto».
Se non si dovesse procedere con lo spostamento, il lascito del vignettista andrà a enti e associazioni benefiche. L’eventuale spostamento dell’obelisco e della fontana ha già infiammato il dibattito, il timore più diffuso è che vada a coprire la splendida facciata del Teatro Pergolesi.
«Sono valutazioni soggettive – conclude il Sindaco – ognuno ha la propria opinione. Vedremo se troveremo una sintesi in breve tempo, altrimenti prenderemo atto che c’è una volontà contraria di quella di Morosetti e la piazza rimarrà così, che brutta non è».
(e.d.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA