JESI TRE RAGAZZINI DENUNCIATI DAI CARABINIERI PER RAPINA MA LORO NEGANO

JESI, 6 ottobre 2015 – Ad un mese di distanza dall’accaduto gli autori di una rapina ai danni di un minore, per i Carabinieri hanno nome e cognome; segnalati all’autorità giudiziaria un giovane jesino minorenne e due extracomunitari, questi ultimi con precedenti specifici.
Era il 6 agosto scorso, una giornata tipicamente estiva, quando un ragazzo che stava trascorrendo il pomeriggio al fresco dei giardini pubblici è stato avvicinato da un suo coetaneo accompagnato da due extracomunitari. Il mini bullo locale, forse per farsi bello agli occhi dei due compagni d’avventura, con comportamento da bullo ha cominciato a fare apprezzamenti sulla collana indossata dal ragazzo che, minacciato, è stato costretto a sfilarsi quel monile e consegnarlo alla banda. Una volta finita la scenata la vittima è ritornata a casa, ha raccontato l’accaduto al genitore e assieme a lui è andato nella Stazione dei Carabinieri di Corso Matteotti a denunciare l’accaduto. Agli uomini del Comandante, Luogotenente Fiorello Rossi, il ragazzo ha raccontato quello che era avvenuto nel parco pubblico precisando che gli autori del fatto erano un suo coetaneo del quale non conosceva il nome e due giovani extracomunitari abitanti in zona. Con questi pochi elementi in mano i Carabinieri hanno iniziato le laboriose indagini che hanno portato alla identificazione degli autori della rapina. Da qui la richiesta al Pubblico Ministero competente dell’emissione di un decreto di perquisizione che però non ha portato al ritrovamento della catenina. Nessuna ammissione di colpa da parte dei tre giovani che però sono stati incriminati con l’accusa di rapina in concorso; i due extracomunitari sono stati denunciati all’autorità giudiziaria, il giovanissimo italiano è stato invece segnalato alla procura della Repubblica per i minori. Saranno i giudici a stabilire la verità dei fatti e a prendere i provvedimenti del caso.
(s.b.)