JESI ULTIMA ORA: ALLE 3.36 SCOSSA DI TERREMOTO NELLA NOTTE, PAURA E CHIAMATE AI VIGILI DEL FUOCO

JESI, 24  agosto 2016 – Ore 3.36. E’ stato un risveglio improvviso e pieno di paura quello di molti che stanotte, proprio alle ore 3.36, hanno avvertito distintamente tremare la terra. Terra che è ritornata a tremare alle 4.35 con un’altra forte scossa.

La scossa di terremoto che ha sballottato mobili, fatto dondolare lampadari, innescato allarmi, riversato gente per strada, durata alcuni secondi, una decina, che sono apparsi infiniti, e’ stata di magnitudo 6.0 – quello del 2009 che devastò l’Aquila fu di 6.3 – con epicentro in provincia di Rieti, Accumoli, con profondità di 4 chilometri. La seconda, invece, di 5.4, con profondità aumentata a circa 9 km.

La scossa è stata avvertita distintamente in tutto il centro Italia e c’è chi ha anche udito un boato precedere l’evento sismico. Nella nostra regione si segnalano crolli di case “a macchia di leopardo” in provincia di Ascoli Piceno, Fermo e Macerata  con danni rilevanti come ad Arquata del Tronto, 1300 abitanti, dove sono tre le vittime, Pescara del Tronto, Amandola, mentre la gente si è riversata per strada e la corrente elettrica è rimasta interrotta. Crolli segnalati anche a Mogliano e Gualdo nel Maceratese.

Le chiamate ai vigili del fuoco del distaccamento di Jesi sono state numerose già dai primi minuti: nessuna richiesta di intervento, però, solo informazioni. Nel frattempo è stata attivata la colonna mobile dei vigili del fuoco dalla provincia di Ancona e da tutte le Marche per far fronte all’emergenza, partita per Ascoli Piceno.

Whatsapp impazziti con messaggi di minuto in minuto.

Già nel pomeriggio di ieri, 23 agosto, la terra aveva tremato con una scossa di magnitudo  2.8 nella nostra regione e in Umbria.

Tre le regioni interessate, dunque, Marche, Umbria e Lazio.

(p.n.)